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La vicenda di Ingrid Visser e la stampa berica

Di Marco Milioni Giovedi 30 Maggio 2013 alle 13:12 | 0 commenti

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La drammatica vicenda di Ingrid Visser sta facendo il giro dei media spagnoli, olandesi ed Italiani. Nel nostro Paese la cosa ha attirato l'attenzine dei giornali oltre che per l'efferatezza del duplice omicidio della pallavolista, anche per il fatto che la campionessa aveva legato il suo nome al volley vicentino ovvero alla Minetti con la quale aveva vinto nel 2000-2001 la Coppa Cev: vale a dire il più importante trofeo europeo, secondo solo alla Champions League.

A differenza di tante altre testate però come Il Gazzettino, il più diffuso quotidiano locale, Il GdV, ha deciso di dedicare alla storia e ai ricordi vicentini di Visser appena qualche riga, nonostante i grandi spazi generali riservatele e l'onore dello strillo in locandina. È come se in circostanze simili venissero trovati morti Michel Platini o Paulo Roberto Falcão. E poi La Stampa di Torino o Il Messaggero di Roma non intervistassero un ex allenatore, un dirigente o ex dirigente, un tifoso di Juve o Roma. O non scrivessero una breve retrospettiva in chiave locale. Il tutto relegando a tre righe il fatto che i due campioni avevano militato nella squadra torinese o in quella capitolina. Sarebbe giornalisticamente pensabile? Ora il GdV sicuramente ha le sue logiche. I suoi giornalisti scrivono con scienza e coscienza. E il fatto che l'ex patron della Minetti Giovanni Coviello sia ora il direttore di una testata concorrente sicuramente non c'entra nulla.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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