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La Torre Bissara oscilla: il Comune corre ai ripari

Di Pietro Rossi Lunedi 15 Giugno 2015 alle 20:52 | 0 commenti

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"Niente di preoccupante, solo delle lievi oscillazioni, ma è giusto tenerle sotto osservazione". L'assessore Cristina Balbi ha portato oggi in Giunta una relazione sulla Torre dell'orologio in Piazza dei Signori con la richiesta di interventi di controllo. Con i suoi 82 metri la Torre Bissara, detta anche Torre di piazza, è uno degli edifici più alti di Vicenza.

Costruita tra il XII e il XV secolo, fu semidistrutta con il bombardamento anglo-americano del 1945 e venne ricostruita negli anni successivi ma con una forma in parte diversa.

Nel 2002 venne restaurata sia dal punto di vista delle superfici e delle decorazioni che da quello del rinforzo strutturale. Una scelta, quest'ultima, dovuta al fatto che la presenza d'acqua nel suolo vicentino ha sempre rappresentato delle problematiche per quanto riguarda il consolidamento statico. A quegli anni infatti risale l'incarico di monitoraggio delle oscillazioni e della pendenza della torre per prevenire qualsiasi cedimento strutturale.
Nei giorni scorsi, invece, lo Studio Modena, incaricato del monitoraggio, ha inviato un rapporto al Comune di Vicenza nel quale descriveva una attività oscillatoria che, per quanto minima, necessita di ulteriori controlli.
Salire su quella torre, per iniziare l'azione di monitoraggio presenta però dei problemi. In particolare, il parapetto esistente non è più in grado di garantire la messa in sicurezza dei tecnici. Per questo l'assessore alla Cura Urbana, Cristina Balbi, ha chiesto alla Giunta di mettere a bilancio una spesa di circa 32mila euro per un sistema professionale - una corda in acciaio chiamata "linea vita" - per permettere agli esperti di raggiungere la cima della torre. In un secondo momento verrà fissato un "pendolo" sulla sommità in grado di capire livello e origine delle oscillazioni. "Siccome i movimenti non sono preoccupanti abbiamo tutto il tempo per farlo - spiega Balbi - andremo a porre in cima alla torre un "pendolo", uno strumento che registrerà ogni movimento e che ci farà capire l'origine delle oscillazioni, che possono essere frutto del terreno, della temperatura o di altre cause come il terremoto di alcuni anni fa". L'intervento verrà fatto nel corso del 2016.

Leggi tutti gli articoli su: Cristina Balbi, Torre Bissara, Giunta Comunale

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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