Quotidiano | Categorie: informatica

La tecnologia arriva nelle ville venete, si parte dalla prima opera del Palladio

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 13 Giugno 2013 alle 16:31 | 0 commenti

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Le Colline del Palladio-Villa Godi Malinverni - Turismo 3.0 anche in Villa Godi Malinverni: nuovi strumenti tecnologici per Villa Godi Malinverni a supporto del turismo culturale ed enogastronomico, dall’apertura della propria rete wifi free alla pubblicazione della App Palladioguide- Villa Godi Malinverni. Da pochi giorni c’è stato il lancio della nuova versione dell’applicazione per smartphone e tablet “Villa Godi Malinverni – PalladioGuide”, audioguida dedicata alla prima villa di Andrea Palladio ma non solo.

App PalladioGuide – Villa Godi Malinverni. Nata come strumento di accompagnamento audio alla visita di Villa Godi Malinverni, la splendida villa situata sul colle di Lonedo a Lugo di Vicenza costruita da A. Palladio nel 1542 e appartenente al ricco patrimonio artistico costituito dalle Ville Venete, diventa anche una guida di viaggio pratica ed immediata per programmare soggiorni prolungati presso gli alberghi, visite a cantine, pranzi presso i ristoranti, recuperando tutte le informazioni utili (telefoni, mail, siti internet di riferimento e soprattutto geolocalizzazione) per pianificare il proprio itinerario turistico sul territorio vicentino, dall'enogastronomia all'artigianato.

Lo sviluppo della App PalladioGuide – Villa Godi Malinverni è stato possibile grazie al supporto volontario di uno staff giovane che crede nel progetto; tra questi l’architetto Federico Pellizzari che ha collaborato nella realizzazione delle immagini e dell’icona e Antonio Gallucci, compositore di musica Jazz internazionale, che ha realizzato l’audioguida, e grazie al contributo delle aziende del settore turistico che hanno già aderito a questa iniziativa di turismo culturale integrato con il territorio di riferimento. Le aziende interessate potranno inviare la propria richiesta di adesione all’Applicazione Villa Godi Malinverni direttamente attraverso il sito www.palladioguide.com, attivandosi tra i punti di interesse principali da non perdere.

La App Villa Godi Malinverni è stata sviluppata pensando alle esigenze del turista italiano e straniero, offrendo:

§         19 brani audioguida che accompagnano la visita a Villa Godi Malinverni in 4 lingue differenti (italiano, inglese, francese e tedesco);

§         un motore di ricerca che permette di scegliere e salvare in Preferiti i principali punti di interesse (musei, ristoranti, hotel, cantine) completi di foto, descrizione, telefono, mail e riferimenti web, realizzando in questo modo il proprio itinerario;

§         il navigatore che consente di indicare le distanze e l’itinerario stradale per il raggiungimento del proprio punto di interesse;

§         il meteo, per verificare le previsioni climatiche.

La app sarà inoltre utilizzabile senza connessione ad internet, ovviamente dopo averla scaricata sul proprio device (smartphone o tablet). A tutti i turisti italiani e stranierei privi dell’applicazione ma dotati del device viene suggerito lo scarico direttamente all’ingresso di Villa Godi Malinverni, grazie all’accesso gratuito alla propria rete wifi.

Uno strumento davvero efficace per il nostro tempo libero!

Villa Godi Malinverni si sta distinguendo per essere un luogo della cultura molto attento e sensibile all’utilizzo delle nuove tecnologie, che si rivelano essere strumenti utilissimi per il miglioramento dei servizi ai visitatori, per la riqualificazione del territorio e soprattutto per creare un dialogo diretto con i turisti stessi. La proprietà infatti dedica molta cura alle nuove forme di comunicazione sul web, veicolando sempre nuovi contenuti sul proprio sito e presidiando i maggiori Social Network per instaurare un rapporto diretto di fiducia, di scambio e di crescita comune con i propri utenti.

Lo stesso proprietario della villa, il dott. Christian Malinverni, oggi  Presidente Alimentazione Confartigianato Veneto, crede molto nel turismo come fonte di sviluppo ed opportunità di ripresa economica, ma soprattutto crede che le ville possano, attraverso la grande visibilità internazionale, essere trainanti per una crescita del turismo del territorio veneto: in questo contesto le nuove tecnologie si rivelano determinanti per eccellere.

Non resta quindi che scaricare la nuova app e pianificare il prossimo weekend visitando Villa Godi Malinverni!

 

NOTA

Le Colline del Palladio srl ha prodotto e pubblicato in forma ancora embrionale anche l’applicazione Palladioguide – Ville Venete, applicazione che verrà presto arricchita dei contenuti grazie al supporto delle associazioni del territorio.

Sempre con la stessa filosofia di crescita del territorio, Le Colline del Palladio srl si è resa disponibile anche per la realizzazione di applicazioni per le altre dimore storiche interessate trasferendo il solo costo industriale di realizzazione e supportandoli nella realizzazione di una app PalladioGuide – Villa ….

 Approfondimenti

 

Villa Godi Malinverni

Prima opera di Andrea Palladio del 1542, aperta al pubblico dal 1960 per visite.

All’interno della dimora si possono ritrovare i principi dell’architettura del giovane Palladio, oltre che visitare 9 saloni affrescati del 1560 da Zelotti, Battista del Moro e Gualtiero Padovano e perfettamente mantenuti. Attraverso i giardini all’italiana si accede al Museo dei Fossili, nel quale è custodita la palma fossile completa di radici più lunga del mondo ben 9 metri. Durante la visita non si può dimenticare poi lo splendido parco romantico disegnato da Negrin nel ‘800, con corsi d’acqua, stagni, laghetti cascate che regalano grandi emozioni (l’angolo delle memori e l’oasi del silenzio).

 

In breve, Villa Godi Malinverni patrimonio dell’Unesco e conosciuta a livello internazionale resta una delle mete culturali più interessati del territorio, con i suoi 15.000 ingressi, di cui il 60% stranieri principalmente francesi e tedeschi. Questi sono tutti visitatori che grazie all’applicazione Palladioguide – Villa Godi (applicazione che potrà crescere ed offrire visibilità a molteplici realtà produttive legate al turismo) avranno modo di conoscere le altre bellezze del territorio, musei, ville, cantine e la storia del nostro artigianato locale.

Il Comune di Lugo di Vicenza, anche in questa occasione, appoggia l’iniziativa come occasione di crescita economica del territorio.

 

CONTATTI:

Federica Lago e Le Colline del Palladio srl

Mail: [email protected], [email protected], [email protected]

LINK UTILI

Sito villa Godi Malinverni:

www.villagodi.com

Pagina Facebook di Villa Godi Malinverni:

www.facebook.com/villagodimalinverni

Google Play (Android): http://svel.to/6nf

ITunes (Iphone): http://svel.to/6ng


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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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