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"La sicurezza va in scena", uno storytelling sulla sicurezza al lavoro

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 30 Aprile 2014 alle 15:57 | 0 commenti

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Fondazione Centro Produttività Veneto - Il tema della sicurezza sul lavoro è al centro di un pomeriggio che unisce teatro, formazione e racconto e che mette al centro le esperienze di chi ha subito infortuni professionali e le best practices di aziende e associazioni che puntano sulla cultura della prevenzione. Martedì 20 maggio, a partire dalle ore 14.00, la Sala del Ridotto del Teatro Comunale di Vicenza ospiterà l’evento dal titolo “La sicurezza va in scena".

Lo storytelling al servizio della sicurezza sul lavoro: raccontare per comprendere, sapere per migliorare”, organizzato dalla Fondazione Centro Produttività Veneto (CPV) attraverso i suoi Gruppi di Studio, in collaborazione con AIAS (Associazione professionale Italiana Ambiente e Sicurezza) e con il supporto della Fondazione LHS (Leadership in Health and Safety) di SAIPEM.

All’evento, introdotto dal direttore del CPV Antonio Girardi e moderato da Arnaldo Zaffanella, direttore generale di AIAS Academy, saranno presenti esperti del settore, come Claudio Musumeci, direttore provinciale dell’INAIL di Vicenza, che interverrà sul tema dei “costi sociali della non prevenzione”, e il Senior Vice President HSE & Sustainability Saipem Corporate, Sabatino De Sanctis. Una studentessa, Allison Padovan, esporrà la sua tesina intitolata “La nuova moda etica”, mentre “Promozione della salute in azienda” sarà il tema trattato da Francesco Bellico di Evimed.

Nel corso del pomeriggio sarà proiettato inoltre un film realizzato da SAIPEM e Fondazione LHS ispirato a  un incidente realmente accaduto in un cantiere SAIPEM, intitolato “The Safer, the Better”. A seguire sarà presentato "Il libro che ti salva la vita", scritto da Sabatino De Sanctis e Davide Scotti, Segretario Generale della Fondazione LHS.

Una case history aziendale, incentrata sulle pratiche volte a mantenere comportamenti sicuri, sarà proposta da Giuliano Matteazzi, AWS EMEA Operations Director, e Tania Boatto, ESH Manager Italy, di Lowara (Xylem Company).

A conclusione dell’appuntamento la rappresentazione teatrale sul tema della sicurezza sul lavoro, intitolata “Giorni rubati”, messa in scena dalla compagnia teatrale sarda Rossolevante. Lo spettacolo porta sul palcoscenico la storia di Giammarco, che a 37 anni ha visto la sua vita interrompersi per un momento, che ha dovuto lottare per re-imparare, rivedere, riscoprire un nuovo modo di vivere. La lotta di Giammarco è la lotta di tante altre persone che subiscono infortuni sul lavoro - una sorta di quotidiana guerra sotterranea, che la compagnia Rossolevante porta alla luce e che gli ha meritato la Medaglia di Rappresentanza del Presidente della Repubblica.

Prosegue dunque l’attività formativa dei Gruppi di Studio della Fondazione CPV, che riuniscono imprese, professionisti e rappresentanti del mondo accademico interessati ad approfondire tematiche innovative di interesse del sistema economico. Questo evento, in particolare, vuole essere un momento “speciale” dedicato a tutti gli associati ai Gruppi ma è aperto a tutta la cittadinanza.

Per maggiori informazioni è possibile rivolgersi al CPV: 0444/960500; [email protected]


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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