La scritta "storica" su ponte Pusterla è sparita! Sommersa dal cemento
Domenica 1 Gennaio 2012 alle 21:13 | 0 commenti
Di Luciano Parolin
Il ponte di Pusterla anticamente era in legno, ma nel 1231 fu ricostruito in pietra dalla comunità di Montecchio Maggiore. Fu restaurato nel 1444 e rifatto nel 1640. Nel 1928, durante il fascismo, il ponte fu allargato sul fianco destro, portando la larghezza complessiva a 8 metri e 50 cm. La scritta all'epoca apposta sul parapetto del ponte Pusterla ("è proibito danneggiare i parapetti del ponte sotto pena di multa o d'immediato arresto"), dopo i lavori di sistemazione è sparita.
E' stata, infatti, cancellata dall'innalzamento del marciapiede, un vero sfregio! Adesso, poi, per evitare che qualcuno, sporgendosi, cada in acqua, sarà necessario, installare una ringhiera piuttosto alta. Ma non si sono accorti di quello che stavano facendo? Cosa ne dice la Sovraintendenza alle Belle Arti? (va applicata la multa o l'arresto per danneggiamento? ... ndr).
Sempre per ricordare a chi non sa , nel 1854, a conclusione dei lavori per la sistemazione del bacino idraulico per portare acqua ai mulini, fu murata la lapide con la seguente scritta: «Dottor Giovanni ingegnere progettò e diresse a spese degli utenti, Cristoferi Gaetano, Gibele Francesco, Rinaldi Antonio, Rudella Giovanni, Zampieri Francesco, nell'ottobre 1854».
Speriamo che almeno questa targa non venga rimossa (dalla memoria) e coperta dal cemento cancellando i nomi di chi ha realizzato l'opera.
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