La rivoluzione tunisina spiegata a Vicenza: il testo e la poesia di Roberto Rossi
Lunedi 17 Marzo 2014 alle 17:26 | 0 commenti
Direttivo Unione immigrati Vicenza - Presentazione del libro "Il risveglio della Democrazia", dialogo sulla condizione femminile in Tunisia, ed. Carrocci, 2013, della scrittrice dott.ssa Leila El Houssi, italo-tunisina. Incontro organizzato dall'Ufficio Migrantes, Unione Immigrati di Vicenza, Unione Comunità Tunisina di Vicenza.
Recenti sviluppi per la nuova Costituzione tunisina e la condizione femminile di quel paese, è stato il tema dell'incontro. Un tema illustrato in modo chiaro dalla scrittrice e anche se riassuntivo, ha mostrato una nazione, la Tunisia, molto vitale e desiderosa di libertà e democrazia. Un fatto questo, si può dire nel DNA della popolazione nella sua storia, anche se ha dovuto subire anni di dittatura, torture, sofferenze e libertà cancellate. Storie di nazioni come molte altre nazioni. Il mio paese ne sa qualcosa, per chi ha memoria storica.
Un paese conosciuto spesso come accogliente per turismo, ma io ho scoperto, ascoltando, un paese affascinante sotto l' aspetto sociale, culturale. Un' anima desiderosa di libertà e democrazia, che non sospettavo. Ammetto la mia ignoranza, ma ammetto anche la gioia di aver compreso un po' di più di questo paese a noi vicino. Una nuova Costituzione dove si è valorizzato sugli articoli espressi il valore della parità donna-uomo davanti alla legge e nei rapporti relazionali e sociali. Un cuore democratico forte che i tunisini, ho scoperto, hanno e non da ora. La donna finalmente, è sancito nella Costituzione, è equiparata al maschio, un alto valore sociale e giuridico, che in un paese arabo e musulmano è certamente un grande passo culturale, democratico ed illuminato.
Una Costituzione che ha dimostrato il coraggio di un popolo a separare il fattore religioso da quello laico, ribadendo lo spirito laico, ma nel rispetto del valore stesso della religione come fattore solo personale e dando un forte impulso di modernità a tutto il paese, sancendo anche un rispetto di libertà di culto. Un grande passo avanti di valore umanistico che un paese arabo e musulmano ha voluto dare e dimostrare che la persona è un valore da cui partire.
Un insegnamento per tutti, sia per gli altri paesi musulmani, ma anche per i paesi europei, culla dell' Umanesimo, ma purtroppo calpestato, vituperato, ridicolizzato. Senza Umanesimo e quindi il valore inalienabile della persona e dei suoi Diritti, una società umana non sarà mai civile. Non so se avrò la fortuna di incontrare e conoscere artisti/artiste, intellettuali maschi e donne di questo paese, ma certamente ciò che ho sentito in questo incontro è di un paese che può insegnare a molti la tolleranza, l'apertura mentale, un pensiero transculturale, il rispetto reciproco, valori necessari per una convivenza tra etnie e culture diverse.
Il dialogo, l' incontro, il confronto, l' ascolto reciproco senza pregiudizi; il valore donna riportato in superficie nella mente, perché la donna è essenziale alla società umana, scardinando così quel mondo torbido dove la donna è annichilita, offesa, violentata, uccisa, lapidata. Un mondo oscuro che non fa parte del mondo delle persone. Persone che siamo tutti noi umani che abitiamo questo piccolo, piccolo mondo composto da etnie e culture diverse. Essenzialità e ricchezza intellettuale della creatività umana e cioè della donna e dell' uomo. Insieme. Uno a fianco all'altro. Un paese, la Tunisia, vicino a noi europei, poco conosciuto, separati dal Mediterraneo, un mare diventato una tomba per molti, una strada schiavista, mentre dovrebbe essere un ponte per unire le culture e le genti.
SOFFIA L’AFRICA LA SUA LIBERTÀ ( primavera 2011)
Soffia
l’Africa
la sua Libertà .
Un Vento caldo
di passione, di rabbia,
di speranza, di futuro,
di emozioni, di sentimenti.
Genti stanche
di essere nullità ,
di chiudere in gabbia
il proprio futuro.
Stanchi di spegnere
il desiderio
di vivere.
Stanchi di dover
cancellare un futuro
mai nato
e già divenuto
passato.
Giovani stanchi
di farsi rubare
la vita in cambio di
una gabbia mentale
sulla bilancia
dell’ingiustizia.
Soffia Vento
fa pulizia
e porta la Speranza
di una Primavera
per cacciare il dispotismo.
Vento non far caso
ai confini eretti
dagli umani.
La bellezza della LibertÃ
non conosce confini.
Poesia scritta nel 2011 per i fatti accaduti in Tunisia.
Poesia di Roberto Rossi
Pittore, poeta, scrittore
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.