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La notte del karaoke”, un’amichevole gara di canto all’Albergo cittadino

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 5 Aprile 2017 alle 18:07 | 0 commenti

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Venerdì 7 Aprile dalle 20 alle 23, l'Albergo cittadino ( viale San Lazzaro 73), organizza una serata di karaoke aperta alla cittadinanza. "The karaoke night", la notte del karaoke, vuole essere un momento da vivere in amicizia, in cui chiunque potrà cimentarsi con un brano a sua scelta ed essere votato dalla "giuria popolare": saranno predisposti dei tavoli attorno a cui tutti gli invitati alla serata potranno sedersi, chiacchierare, conoscersi, ma soprattutto votare i cantanti che riterranno più meritevoli. L'evento è promosso all'interno di "Esperienze di Prossimità", un progetto realizzato col sostegno della Fondazione Cariverona: questo progetto ha come obiettivo quello di rendere permeabile la struttura dell'Albergo cittadino creando delle occasioni di incontro tra gli utenti e la cittadinanza, per dare la possibilità a chi vive ai margini e in solitudine di instaurare relazioni nuove e significative.

"La notte del karaoke" è un evento promosso dalla cooperativa COSEP che dal 2010 gestisce per conto del Comune le strutture adibite all'accoglienza delle persone che si trovano in situazione di marginalità sociale, in collaborazione con l'assessorato alla comunità e alle famiglie. L'iniziativa è nata spontaneamente dall'idea di alcuni ospiti dell'Albergo che frequentano il laboratorio di musica, uno dei laboratori aperti alla cittadinanza del progetto "Esperienze di Prossimità". I partecipanti al laboratorio hanno dapprima espresso il forte desiderio di passare del tempo in allegria per conoscere nuova gente e per mostrare il volto bello dell'Albergo cittadino, e si sono poi impegnati per organizzare attivamente il programma, i materiali e il premio per la serata.

"L'albergo cittadino è un luogo della città che, sempre più, si apre alla cittadinanza raccontando e vivendo esperienze che mirano a fare incontrare persone, creare relazioni, possibilità nuove - sottolinea l'assessore alla comunità e alle famiglie Isabella Sala -. Invitiamo i cittadini a partecipare numerosi, a essere protagonisti di queste esperienze di prossimità e, se desiderano, a dare la propria disponibilità come volontari all'interno della struttura di accoglienza. Qualche ora di condivisione del proprio tempo può essere molto importante per sé e per gli altri, e il progetto di Esperienze di Prossimità lo sta dimostrando".

Leggi tutti gli articoli su: Isabella Sala

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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