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La nostra acqua: presente e futuro. Sabato 10 giugno un convegno a Cavazzale per fare il punto della situazione

Di Italo Francesco Baldo Mercoledi 7 Giugno 2017 alle 09:33 | 0 commenti

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Viene riproposto anche quest'anno, a Cavazzale, un convegno che ha come tema l'acqua. L'appuntamento è in calendario per sabato 10 giugno in sala civica Bressan, con inizio alle ore 9,30. Monticello Conte Otto si riconferma quindi come Comune particolarmente sensibile alla tematica del cosiddetto "Oro Blù" proseguendo con una tradizione che da oltre una decina di anni vede questo ente in prima fila per mantenere alta l'attenzione sulla qualità dell'acqua che beviamo. Un appuntamento, quello di sabato, al quale sono invitati in primis sindaci ed amministratori dei Comuni che fanno capo ad Acque Vicentine ma che è stato esteso anche agli amministratori di AVS, ai vari gestori dell'Ato Bacchiglione di Vicenza e Padova, agli enti proposti e in qualche modo interessati alla gestione delle acque, sia di superficie che di falda. Ma anche tutti i cittadini interessati ai temi ambientali possono partecipare liberamente.

Questo appuntamento, dal titolo "La nostra acqua: presente e futuro", si tiene in un paese, Monticello Conte Otto, ricchissimo di acque di superficie ma anche e soprattutto di acque di falda dalle quali pescano gli acquedotti di Vicenza e Padova.
"Di questi tempi - dice Alessandro Zoppelletto, vice presidente di Acque Vicentine - di acqua si parla molto per due motivi: la presenza, in un vasta area del Vicentino, di sostanze inquinanti, i cui effetti sulla salute non sono ancora ben chiari e una stagione particolarmente avara di precipitazioni che sta creando molta preoccupazione per il livello della falda, da cui attingono i nostri acquedotti ma anche migliaia di famiglie che sono prive di allacciamento agli acquedotti e sono costrette a procurarsi l'acqua attraverso pozzi artesiani privati. Quello a cui stiamo assistendo ci sta dando ragione, nel senso che da molti anni stiamo richiamando l'attenzione sia sui controlli e sui sistemi di monitoraggio delle acque di superficie sia sulla necessità di avviare un serio e deciso programma di ricarica della falda, attraverso vari sistemi già ampiamente collaudati. Purtroppo, ed è giusto sottolinearlo, l'attenzione su questi problemi viene calamitata solo in presenza di eventi straordinari quali inquinamenti o siccità prolungata. Poi basta un po' di pioggia, giusto quella che basta per superare l'emergenza e tutto viene accantonato in nome di interessi locali che arrivano ad opporsi anche alla realizzazione di piccoli bacini in grado di trattenere una parte delle acque meteoriche per restituirle gradualmente alla falda e all'agricoltura. Fortunatamente di acqua ne abbiamo molta ma ci accorgiamo che può iniziare a scarseggiare anche da noi. Convegni come questo hanno lo scopo di creare coscienza su queste tematiche. Per questo pubblicheremo, come abbiamo già fatto in precedenza, anche gli atti."
L'Amministrazione di Monticello Conte Otto grazie al sostegno di Acque Vicentine, ha promosso questo importante evento per far conoscere le problematiche attinenti la qualità dell'acqua, la conservazione e la valorizzazione di questa importante risorsa.
Dopo il saluto Sindaco Claudio Benicà, seguiranno gli interventi del vice presidente di Acque Vicentine, Alessandro Zoppelletto, del dott. Ugo Pretto, dirigente del Servizio Stato dell'Ambiente - Arpav Vicenza (La qualità delle acque superficiali) e del dott. Lorenzo Altissimo, già direttore del Centro Idrico Novoledo (Ricarica delle falde: progetti, strategie, prospettive). Il convegno è aperto al pubblico.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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