La Lega attacca gli immigrati a Lonigo, Zarantonello e Rui: basta a guerra tra poveri
Sabato 26 Maggio 2012 alle 19:35 | 0 commenti
Prc FdS - Di recente Giorgio Nicolin, capogruppo consigliare della Lega a Lonigo, attacca l'Amministrazione Comunale sulla presenza di immigrati nel comune. Premesso che non sta a noi difendere l'Amministrazione Comunale leonicense, si fa presente al Consigliere Nicolin che: primo per norma e prassi, si avvisa il cittadino del giorno della visita per l'idoneità alloggio, affinché ci sia qualcuno presente nell'abitazione, per provvedere alle dovute verifiche, e che la presenza del vigile sanitario non è più necessaria con l'entrata in vigore del D.Pr. 425/84.
Secondo, per gli alloggi in nero la competenza non è del Comune bensì della Guardia di Finanza che farà gli accertamenti necessari su segnalazione dello stesso Comune che ne è venuto a conoscenza, o del cittadino; quindi se il Nicolin è a conoscenza di locatari irregolari dovrebbe farne denuncia agli organi competenti, è un suo dovere. Terzo, considerare i rifugiati politici degli approfittatori, dopo che leggi dei Loro Governi (vedi Bossi-Fini e Pacchetto sulla Sicurezza) non permettono agli immigrati un permesso di soggiorno adeguato per poter accedere al mercato del lavoro è veramente da persone in malafede. Infine, in una società civile e democratica, tutti i residenti hanno diritto allo studio e ai servizi sociali, tra l'altro sancito dalla Costituzione della Repubblica Italiana.
Che la Lega poi, se la pigli con gli immigrati dopo averli sfruttati e usandoli ancora oggi come manodopera anche in nero nelle aziende del loro territorio, con paghe a cottimo è troppo comodo. E' comodo volere le loro braccia e poi negare loro i servizi dovuti. Questi migranti sono coloro che hanno sostenuto e sostengono l'economia del nostro Paese, sono quelli che svecchiano l'Italia, non più prolifica, sono coloro che permettono alle scuole di rimanere aperte, agli esercizi commerciali di proseguire la propria attività , alle aziende, anche in tempo di crisi, di avere la manodopera necessaria, alle famiglie di avere la colf e le badanti per i loro vecchi. Questi immigrati sono coloro inoltre, che riempiono le nostre casse previdenziali, senza (proprio per contraddittorietà tra diritti internazionali) poterne godere dei benefici (la pensione). E ancora, sono coloro che pagheranno l'IMU, rimpinguando le casse dello Stato, avendo a suo tempo rifocillato il mercato immobiliare e bancario.
Consigliamo al Consigliere Nicolin, e alla Lega leonicense, di informarsi prima di sprecare fiato a scopo propagandistico. La guerra fra poveri non fa bene a nessuno. E' ora di smetterla con il linciaggio xenofobo gratuito.
Antonella Zarantonello, segretaria del circolo "Catterina Martello" del PRC-FdS di Lonigo
Irene Rui, responsabile provinciale politiche migratorie PRC-FdS di Vicenza
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