Opinioni | Quotidiano | Categorie: Sanità

La grave situazione dei disabili anziani a Vicenza

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 23 Ottobre 2013 alle 11:51 | 1 commenti

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Dipartimento Sociale Sanità Disabilità PRC di Vicenza - La situazione che si sta creando nell'Ulss n° 6, è molto grave.  I posti letto mancano nelle case di riposo e per molti anziani, con pensione minima e gravemente disabili, sono diventati solo un sogno poiché senza l'integrazione della retta da parte delle Amministrazioni, non sono ospitati.

La crisi si fa sentire anche a Vicenza, e i disoccupati sono in aumento e le famiglie non possono prendersi carico anche dell'integrazione della retta. Sono in aumento, infatti, anche a Vicenza, gli  anziani non più autosufficienti, bisognosi di cure e assistenza continuativa, di cui la famiglia non può occuparsi essendo legata ad orari di lavoro flessibili, e non essendo in grado di far fronte all'integrazione poiché non ha entrate sufficienti a mala pena al mantenimento minimo della stessa. Per questo motivo la Regione Veneto dovrebbe pensare di ritoccare e aumentare il finanziamento alle rette, al fine di togliere un peso alle famiglie, oltre a diminuire il costo sociale poiché un frequente ricovero in ospedale verrebbe a costare molto di più.

Le vicende  ormai sono tristemente note  e riguardano  il fatto che moltissimi comuni d’Italia, a fronte di ricoveri di soggetti anziani non autosufficienti o disabili, calcolano la quota di retta a carico dell’utente non solo sulla base del suo reddito, come prevede la legge, ma anche del reddito dei familiari, a cui poi viene richiesto il pagamento. Una prassi che spesso mette in ginocchio famiglie intere, costrette a pagare cifre esorbitanti.

I tribunali amministrativi nel corso di questi anni si sono pronunciati in materia, e per la nostra provincia pochi anni fa  il Consiglio di Stato, con la sentenza n. 1607/2011, ha dato completamente ragione agli utenti, in cui il reddito va calcolato sulla base delle entrate dell'utente e non del famigliare. In seguito il TAR del Veneto, con sentenza n. 950/2011 del 7 giugno 2011, si è uniformato alla giurisprudenza del Consiglio di Stato, affermando in modo incontrovertibile che la richiesta di integrazione della retta deve essere valutata prendendo a riferimento i soli redditi dell’assistito.
Da tempo la Federazione della Sinistra Veneta chiede alla Giunta regionale di intervenire su queste vicende, garantendo alle Amministrazioni Comunali adeguate risorse per rispondere ai bisogni dei non autosufficienti in piena osservanza delle leggi italiane.

Richiediamo quindi, all’Assessore Sernagiotto di recepire le sentenze e di provvedere al finanziamento delle rete sopratutto per i casi più gravi.

Leggi tutti gli articoli su: Disabili, Ulss 6, Anziani, Prc Vicenza

Commenti

Inviato Lunedi 1 Dicembre 2014 alle 12:54

E' necessario dare un aiuto a queste persone anziane e in stato difficolta, è ns. dovere morale.
Guardate ad esmpio l'iniziativa di questo Comune....Lodevole!
http://www.comunesanfelice.net/ultime-notizie/progetto-mobilita-gratuita-comunicato-stampa-del-sindaco.html
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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