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Fiera di Vicenza al 20% nella fusione con Rimini. Va bene a Matteo Marzotto, Corrado Facco e soci pubblici. Ci perde la città

Di Pietro Cotròn Sabato 1 Ottobre 2016 alle 16:29 | 0 commenti

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In settimana il Cda della Fiera di Vicenza presieduto da Matteo Marzotto e i soci, in primis Comune e Provincia di Vicenza e poi la locale Camera di Commercio, avrebbero approvato, come d'altronde preannunciato da Achille Variati, la fusione con la Fiera di Rimini con modalità, determinate dai parametri contabili e patrimonali, in base alle quali Vicenza con il 20% di quote conterà come il "due di picche" nella realtà globale. Con quest'altra realtà vicentina destinata a scomparire chi ci guadagna? Di sicuro il direttore generale Corrado Facco, che diventerà direttore della Fiera di Rimini, e il presidente Matteo Marzotto, che, inossidabile anche alle vicende giudiziarie, farà il vice.

In questo modo non sarà neanche messo in discussione a Vicenza per una gestione finanziariamente insostenibile e che ha causato quella che oggi è non una fusione ma un vero e proprio assorbimeno se le indiscrezioni verranno confermate. Ci guadagnano, sulla carta e monetariamente, anche i soci pubblici che sperano di vendere in borsa le partecipazioni. Ma ci perde la città, tutta.

A cui, per giunta, non sono chiari vari contorni da noi esplicitati su una vicenda che vede vari incroci "discussi" anche in Romagna sull'asse Vicenza - Rimini.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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