Quotidiano | Categorie: Religioni

La Diocesi promuove il dialogo

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 15 Gennaio 2013 alle 14:50 | 0 commenti

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Diocesi di Vicenza  -  Gennaio mese del dialogo tra religioni e confessioni diverse. Si inizia giovedì 17 gennaio con la Giornata nazionale di riflessione ebraico - cristiana. A Vicenza l’appuntamento è organizzato dall’Ufficio per l’Insegnamento della Religione Cattolica in collaborazione con la Commissione per l’Ecumenismo e il Dialogo e il Centro Ecumenico Eugenio IV.

L’appuntamento è alle 15.30 al Coro delle Monache dell’Araceli Vecchia a Vicenza dove il Rabbino di Padova Aron Locci e mons. Giuseppe Dal Ferro dialogheranno sul settimo comandamento del decalogo: Non commettere adulterio.

Venerdì 18 gennaio inizia invece la tradizionale Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani delle diverse chiese e confessioni. Diverse le proposte culturali e spirituali che animeranno la città e il territorio della diocesi, facendo incontrare, dialogare e pregare insieme fedeli cattolici, evangelici, metodisti, pentecostali e ortodossi delle diverse chiese. In particolare si segnalano la grande Veglia ecumenica con il Vescovo mons. Beniamino Pizziol e i rappresentanti delle varie confessioni cristiane presenti nel territorio diocesano che si terrà sabato 19 gennaio, alle ore 20.30, nella chiesa dei SS. Felice e Fortunato a Vicenza; e la Messa in rito bizantino slavo che sarà celebrata domenica 20 gennaio alle 10.30 in cattedrale da padre Lorenzo Altissimo con il coro di Sandrigo. Gli altri appuntamenti sono reperibili sul sito diocesano.

Nell’annunciare a livello nazionale le celebrazioni della Settimana di quest’anno i rappresentanti delle Chiese cattolica, evangelica e ortodossa hanno dichiarato:“La celebrazione della Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani è un vero e forte segno di amore e di speranza, di aiuto spirituale e morale, e l’unità dei cristiani sarà un dono dello Spirito Santo. Camminare umilmente con Dio significa anzitutto camminare nella radicalità della Fede, camminare in solidarietà con coloro che lottano per la giustizia e la pace, e condividere la sofferenza di tutti, attraverso l’attenzione, la cura e il sostegno verso i bisognosi, i poveri e gli emarginati. Infatti, camminare con Dio significa camminare oltre le barriere, oltre l’odio, il razzismo e il nazionalismo che dividono e danneggiano i membri della Chiesa di Cristo”.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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