Quotidiano | Categorie: Politica, Fisco, Edilizia

La Destra: via l'Imu sulla prima casa!

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 3 Maggio 2012 alle 22:45 | 0 commenti

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La Destra - Il carico di tasse è ormai divenuto insopportabile per le famiglie e le imprese italiane. Aumenta anche il costo della vita ma i redditi restano sempre gli stessi, anzi c'è sempre più gente senza lavoro con un tasso-suicidi che sale giorno dopo giorno. In un quadro così desolante il Governo Monti ha reintrodotto l'IMU (Imposta Municipale Unica) che va a sostituire la vecchia Ici abrogata dal precedente governo e l'Irpef sugli immobili.

Questa tassa è iniqua e svantaggia i ceti più deboli: è una tassa piatta che ha come base imponibile il bene di prima necessità di tutti gli italiani: la casa. E' una imposta che non tiene conto della distribuzione della ricchezza e tratta l'operaio allo stesso modo del miliardario. Il governo farebbe bene a spiegare perché se le fondazioni bancarie sono esenti in quanto non a scopo di lucro, la prima casa invece non lo è. Come faranno a pagarla chi è in difficoltà a causa della perdita del lavoro, di disabilità, di pensioni minime da fame? Evidentemente la distanza del governo Monti e dei partiti che lo sostengono è talmente siderale da far si che non si accorgano della profonda ingiustizia sociale.
Ma a Vicenza abbiamo le idee ben chiare: non ci interessa prendere in giro i cittadini come fa il nostro Sindaco Variati quando sostiene che l'Imu, nella forma attuale, riguarderà solo l'anno in corso.
Nei comuni della provincia La Destra, tramite i suoi consiglieri, presenterà due Ordini del giorno, il primo per impegnare i comuni a non applicare l'IMU sulla prima casa, il secondo per non affidare più ad Equitalia, la riscossione dei tributi.
LA PRIMA CASA NON E' UN LUSSO: NO ALL'IMU!

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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