La Destra: via l'Imu sulla prima casa!
Giovedi 3 Maggio 2012 alle 22:45 | 0 commenti
La Destra - Il carico di tasse è ormai divenuto insopportabile per le famiglie e le imprese italiane. Aumenta anche il costo della vita ma i redditi restano sempre gli stessi, anzi c'è sempre più gente senza lavoro con un tasso-suicidi che sale giorno dopo giorno. In un quadro così desolante il Governo Monti ha reintrodotto l'IMU (Imposta Municipale Unica) che va a sostituire la vecchia Ici abrogata dal precedente governo e l'Irpef sugli immobili.
Questa tassa è iniqua e svantaggia i ceti più deboli: è una tassa piatta che ha come base imponibile il bene di prima necessità di tutti gli italiani: la casa. E' una imposta che non tiene conto della distribuzione della ricchezza e tratta l'operaio allo stesso modo del miliardario. Il governo farebbe bene a spiegare perché se le fondazioni bancarie sono esenti in quanto non a scopo di lucro, la prima casa invece non lo è. Come faranno a pagarla chi è in difficoltà a causa della perdita del lavoro, di disabilità , di pensioni minime da fame? Evidentemente la distanza del governo Monti e dei partiti che lo sostengono è talmente siderale da far si che non si accorgano della profonda ingiustizia sociale.
Ma a Vicenza abbiamo le idee ben chiare: non ci interessa prendere in giro i cittadini come fa il nostro Sindaco Variati quando sostiene che l'Imu, nella forma attuale, riguarderà solo l'anno in corso.
Nei comuni della provincia La Destra, tramite i suoi consiglieri, presenterà due Ordini del giorno, il primo per impegnare i comuni a non applicare l'IMU sulla prima casa, il secondo per non affidare più ad Equitalia, la riscossione dei tributi.
LA PRIMA CASA NON E' UN LUSSO: NO ALL'IMU!
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.