Quotidiano | Categorie: Politica, Lavoro, Fatti

La CUB Veneto invita i lavoratori allo sciopero generale per il 27 ottobre

Di Note ufficiali Mercoledi 25 Ottobre 2017 alle 19:10 | 0 commenti

ArticleImage

Riceviamo da Maria Teresa Turetta, CUB VENETO, l'informativa relativa allo sciopero generale indetto da questo sindacato venerdì prossimo 27 ottobre: "In un momento di totale assenza di mobilitazioni, la CUB propone l'unica arma utile ai lavoratori: lo sciopero generale! Il 27 ottobre lo sciopero generale di tutte le categorie di lavoratori è confermato, anche se ci sono stati vari tentativi di bloccarlo sia a livello del Ministero dei Trasporti che da parte della Commissione di Garanzia." 

"Sono previsti disagi - continua la sindacalista - soprattutto nei trasporti e nella logistica e nei servizi pubblici. E' uno sciopero che preoccupa i nostri governanti che sono già in campagna elettorale a raccontare frottole ai cittadini. A questo sciopero hanno aderito tantissime strutture e fabbriche dove la CUB non è presente con iscritti.Scendiamo in piazza, quindi, anche per difendere l'unica arma vera che i lavoratori hanno a disposizione ossia il diritto di scioperare e manifestare il proprio dissenso. Lo facciamo assieme al sindacalismo di base che ha deciso di non piegarsi nella svendita dei diritti dei lavoratori e che non ha firmato accordi che limitano il diritto di sciopero."

"La manifestazione - prosegua la nota - in Veneto si terrà a Susegana (TV) davanti all'Electrolux che è una delle più grandi aziende metalmeccaniche del Veneto e che è in perenne vertenza proprio per le condizioni di sfruttamento dei lavoratori e per la poca sicurezza degli impianti, più  volte denunciata dai delegati interni alla fabbrica. Uno di essi, un delegato Fiom-CGIL, è stato licenziato lo scorso mese di giugno. La CUB del Veneto ha deciso che è dalle fabbriche e dai posti di lavoro che bisogna iniziare per far capire ai padroni e al Governo che a queste condizioni i lavoratori non ce la fanno più ad andare avanti."
"Abrogazione della Legge Fornero, pensioni a 60 anni di età o con 35 anni di contributi, aumenti salariali consistenti, sanità-scuola-trasporti pubblici, la difesa del diritto allo sciopero e contro gli accordi che lo limitano: per questi motivi chiediamo ai lavoratori di fermarsi e di partecipare alla manifestazione a Susegana."


 

 

Leggi tutti gli articoli su: Fiom-Cgil, Maria Teresa Turetta, Cub Veneto

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network