La Cisl Vicenza dice Sì al referendum. Raffaele Consiglio: "priorità informazioni corrette"
Venerdi 4 Novembre 2016 alle 15:33 | 0 commenti
Cisl Vicenza
«Abbiamo scelto di convocare questo Consiglio generale in forma seminariale e allargata in via straordinaria anche a tutti i Consigli generali delle categorie e federazioni di Cisl Vicenza, per darci l’opportunità di un momento di informazione e formazione sul tema del referendum costituzionale sul quale come cittadini e cittadine, prima ancora che come uomini e donne del sindacato, saremo chiamati a esprimerci in libertà ». Raffaele Consiglio, segretario generale provinciale di Cisl Vicenza, è chiaro sugli obiettivi dell’appuntamento che oggi, a un mese esatto dal referendum, ha visto riunirsi presso l’Alfa Fiera Hotel oltre 300 tra operatori e delegati dell’organizzazione.
«Crediamo sia fondamentale innanzitutto garantire informazioni complete e comprensibili sull’impianto complessivo della riforma costituzionale e sul suo impatto potenziale, ben al di là del “fisiologico†dibattito politico che mette in campo, come sempre in tali occasioni, le diverse ragioni del sì e del no - spiega Consiglio -: solo costruendo consapevolezza intorno al tema, infatti, la scelta di voto potrà essere responsabile». «L’interesse che abbiamo sentito da parte di tanti lavoratori e cittadini intorno a questo referendum ci pare rivelare un segnale di rinata attenzione alla partecipazione e ai temi della politica - aggiunge -. Ancora di più per questo come sindacato, proprio a partire dai territori e dai luoghi di lavoro, ci sentiamo chiamati a fare corretta informazione e a dare il nostro contributo di idee e proposte».
E sulle possibili ripercussioni della riforma nell’assetto politico del Paese Consiglio precisa: «Certo non è la migliore delle riforme possibili, ma è da leggere come un possibile strumento di cambiamento e consentirà almeno di raddrizzare alcune palesi e pesanti storture del sistema».Accedi per inserire un commento
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