Quotidiano | Categorie: Politica, Informazione

La Cgil Vicenza sui fatti di Parigi: je suis Charlie

Di Emma Reda Domenica 11 Gennaio 2015 alle 11:43 | 0 commenti

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Pubblichiamo di seguito l'intervento della segretaria generale della Cgil di Vicenza Marina Bergamin sui fatti di Parigi dopo che la Cgil di Vicenza aveva aderito al flash mob di sabato in città.

A seguito dei terribili avvenimenti di Parigi in molte città del mondo e dell'Europa i cittadini nei prossimi giorni scenderanno in molte piazze (ieri alle 16 anche a Vicenza per un flash mob) per ribadire un no forte al terrorismo e al suo tentativo di mettere il bavaglio alla libertà di parola e di stampa.

Contemporaneamente cercano spazio un nuovo razzismo e nuova xenofobia. Due estremi ugualmente pericolosi ai quali vanno detti NO ugualmente forti.
Gli attentati di Parigi, come precedentemente quelli avvenuti in altri paesi europei ma anche in Asia e in Africa, perseguono un'idea di scontro e di conflitto frontale che va respinta e sconfitta, ad ogni livello, in quanto nemica proprio di quelle popolazioni e di quelle confessioni religiose che vorrebbe rappresentare.
E nemica del modello sociale europeo, dei suoi valori e del suo esercizio pieno della libertà.

Per questo abbiamo aderito all'iniziativa di sabato, sapendo che il compito sindacale è vigilare e ragionare quotidianamente in tutti i luoghi di lavoro.

Marina Bergamin
segretaria generale Cgil Vicenza


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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