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La Cgil chiede le dimissioni della Cecchetto

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 24 Marzo 2010 alle 20:31 | 0 commenti

Cgil Vicenza    


La CGIL chiede le dimissioni del Sindaco di Montecchio Maggiore - questa sera anche la CGIL al sit-in davanti al Municipio - Presenti anche la segretaria nazionale SUSANNA CAMUSSO e il segretario regionale EMILIO VIAFORA


La decisione della giunta comunale di Montecchio Maggiore di servire ad alcuni bimbi delle materne ed elementari di famiglie in difficoltà nel pagare il servizio mensa, solo un tozzo di pane e acqua, è di una gravità inaudita non solo per le conseguenze pratiche verso i bambini, ma anche per il messaggio culturale che trasmette.
La dignità dei bambini e l'attenzione educativa per una serena crescita personale e relazionale è un bene assoluto di una comunità e nulla può essere anteposto a questa priorità.

Per questo motivo siamo grati ai dirigenti scolastici, agli insegnanti e a tutto il personale che ha preservato tutti i bambini da un'inutile umiliazione.
Qualunque siano i problemi da affrontare, gli interlocutori di un'amministrazione devono essere solo le famiglie e gli altri soggetti collettivi istituzionali e sociali del territorio e in nessun caso devono essere strumentalizzati i bambini per "mandare un messaggio " alle famiglie.

Questo è l'ennesimo atto irresponsabile che si aggiunge ad altri che si sono susseguiti negli ultimi mesi nel comune di Montecchio Maggiore (rimozione delle panchine dalle vie e dai parchi; delibera ad hoc sugli alloggi ...) che mira a creare divisione, chiusure, atteggiamenti egoistici nella comunità locale, proprio quando ci sarebbe bisogno invece di solidarietà e coesione sociale per affrontare la crisi.

Come CGIL, insieme alle altre organizzazioni sindacali, abbiamo più volte richiesto un incontro con l'amministrazione locale proprio per contrastare gli effetti pesanti della crisi economica e del lavoro che colpisce molte famiglie.

Ma a tutt'oggi non abbiamo ottenuto risposta, mentre è stato avviato un percorso positivo con altri comuni della provincia vicentina di diverso colore politico.

Questo ennesimo atto discriminatorio mette in discussione i diritti costituzionali e dell'infanzia!

La CGIL ha già sottoposto ai propri uffici legali il provvedimento per valutarne gli elementi lesivi dei diritti dei bambini e chiede pertanto le DIMISSIONI del sindaco Milena Cecchetto in quanto non più garante dei principi basilari delle comunità locale.

Inoltre è necessario che le persone di buona volontà esprimano la proprio indignazione e per questo motivo la CGIL riunita a Vicenza in Fiera nel congresso regionale ha promosso un presidio davanti al Comune di Montecchio Maggiore che si svolge questa sera mercoledì 24 marzo dalle ore 19.

Vi partecipano tra gli altri per la CGIL la segretaria nazionale SUSANNA CAMUSSO, il segretario generale regionale EMILIO VIAFORA, la segretaria generale provinciale MARINA BERGAMIN.


firmato

Fabiola Carletto (segr. CGIL Vicenza)
Maurizio Ferron (resp. CGIL zona Ovest)
Sebastiano Campisi (segretario generale FLC, CGIL Scuola)
Giancarlo Puggioni (segretario generale Funzione Pubblica)


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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