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L'8 settembre è la Festa Patronale di Vicenza dal 1978: la Madonna di Monte Berico tra devozione dei fedeli e poesia di Zanella

Di Italo Francesco Baldo Venerdi 8 Settembre 2017 alle 12:01 | 0 commenti

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L'8 settembre è la Festa Patronale della Città di Vicenza dal 1978, quando l'allor Pontefice Papa Paolo VI proclamò la Madonna di Monte Berico patrona della città. Da allora, ogni anno si tengono solenni celebrazioni in onore della Madonna di Monte Berico nel giorno della sua natività. La devozione alla Vergine ha caratterizzato la religiosità vicentina probabilmente già dal sec. XIII, quando gli ordini mendicanti, particolarmente sensibili all'apostolato mariano, contribuirono a diffondere un culto così intimamente connesso al mistero dell'incarnazione di Cristo. E' però con la nascita del Santuario di Monte Berico e il successivo insediamento dei Servi di Maria che si delinea la straordinaria fioritura di una devozione capace di catalizzare ogni anno milioni di fedeli.

La Madonna di Monte Berico, "eletta" patrona di Vicenza, protegge dall'alto i suoi fedeli, e questi, nel corso dei secoli, le hanno dedicato anche altri luoghi sacri dove poter essere venerata.

Il poeta Giacomo Zanella, sacerdote fu sempre legato alla Madonna di Monte Berico e dalla sua Villetta a Cavazzale-Monticello Conte Otto poteva intravvedere il santuario. Nel 1875 dedico una composizione poetica Alla Madonna di Monte Berico presso Vicenza. In essa si ha modo di comprendere l'intima religiosità del poeta che si esprimeva in una fede grandissima, ma umile e coinvolgente tutti. Un impeto di fede definisce la poesia S. Rumor. A Maria si rivolgono tutti nelle tribolazioni, ma anche nelle intime gioie trovano nella Madre di Dio quel balsamo spirituale che tutto invade. Vicenza, sempre fida alla sua Madonna, riceve significato e dono all'anima per la vita presente e futura.

G. Zanella, Poesie, Vicenza, Neri Pozza, 1988, pp.160-162

Cfr. S. Rumor, Storia documentata del Santuario di Monte Berico, Vicenza, Officina Grafica Pontificia San Giuseppe i pp.16, p.22.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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