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"Italiani sfrattati, clandestini in Hotel", Vicenza coperta di striscioni da SDS, FN, MIS

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 26 Settembre 2014 alle 15:04 | 0 commenti

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SDS, FN, MIS *- Alcuni striscioni recanti la scritta “Italiani sfrattati, clandestini in Hotel” sono stati esposti la scorsa notte in diversi punti della città. Si tratta di un’iniziativa unitaria da parte di tre sigle cittadine (Sovranità Difesa Sociale, Forza Nuova e Movimento Idea Sociale ) che di fronte al tema dell’”emergenza sociale”, in cui gravita il paese, hanno deciso di far convergere il proprio messaggio.

"L’Operazione MARE NOSTRUM- che solo nel Vicentino negli ultimi tre mesi è costata 228mila euro, è un iniziativa fallimentare che finora ha permesso l'invasione della penisola da parte di immigrati clandestini di cui solo una piccola parte reali profughi , dato evidenziato da quel risicato 10% di coloro che ottengono lo status di rifugiato. Per tutti gli altri diventa una fuga di libertà senza regole che nella maggior parte dei casi si trasforma nella realtà in un reclutamento di manovalanza per la criminalità. La storia è sempre la stessa , una barzelletta degna di essere raccontata solamente da un governo imbarazzante che finanzia lauti processi di accoglienza ed ospitalità , e porta al paradosso le famiglie italiane, di cui una su dieci si trova oggi in situazione di povertà assoluta (fonte ISTAT). A tutto ciò – continua la nota- si aggiunga il legittimo allarme lanciato dalla Marina, dai sindacati di categoria delle Forze dell’Ordine, dagli enti sanitari con il pericolo scabbia ed ebola oggi quanto più reale. Un governo serio, soprattutto in un momento di crisi come questo, dovrebbe concentrare i propri sforzi sulle azioni diplomatiche nei Paesi di imbarco e battere i pugni in Europa anziché sottrarre soldi alla nostra economia, per buttarli in azioni che, come dimostra la cronaca, non servono né a salvare vite né a garantire la benché minima forma di inserimento sociale di queste persone".

*Stefano Boschiero – Sovranità e Difesa Sociale

Gianluca Deghenghi – MIS / Movimento Idea Sociale

Daniele Beschin – Forza Nuova


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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