Quotidiano | Categorie: Storia

Italia 150, sabato villa Caldogno si tingerà di tricolore

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 16 Marzo 2011 alle 16:49 | 0 commenti

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Caldogno  -  Presentate questa mattina le iniziative in programma per sabato 19 marzo: dalla mostra "La nostra Italia" realizzata dai ragazzi dell'Istituto Comprensivo di Caldogno, all'incontro con lo scrittore Enrico Brizzi che ha attraversato a piedi il nostro Paese percorrendo circa 50 chilometri al giorno.
"Italia 150": un evento ricco di emozioni, fotografie e reportage per festeggiare l'anniversario dell'Unità nazionale.

Sabato 19 marzo, Villa Caldogno si tingerà di tricolore e per tutta la giornata darà spazio ad importanti iniziative, presentate questa mattina nel corso di una conferenza stampa: dall'apertura della mostra "La nostra Italia" realizzata dagli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado di Caldogno, all'incontro con lo scrittore Enrico Brizzi che, grazie al progetto "Italica 150", ha percorso il nostro Paese a piedi. L'evento, organizzato dall'associazione culturale "Sezione H" in collaborazione con il Comune di Caldogno, l'associazione "Yourban" e l'Istituto Comprensivo Statale calidonense, prenderà il via alle 10 e si concluderà alle 21. «Credo che celebrare 150 anni di storia d'Italia sia un importante gesto d'amore per il nostro Paese - commenta Riccardo Giorgio Zattra, assessore all'Istruzione del Comune di Caldogno. - L'obiettivo è quello di coinvolgere tutti i cittadini, in modo che sia una festa sentita e condivisa, ma soprattutto i giovani perché comprendano il significato di questa ricorrenza».
L'intera mattinata sarà dedicata alle opere dei ragazzi di Caldogno: elaborazioni grafiche, installazioni e videotape si uniranno in un'unica esposizione intitolata "La nostra Italia", che rimarrà aperta dalle 10 alle 21 e permetterà ai visitatori di focalizzare il significato del concetto di Unità d'Italia per i giovani. Ad accompagnare la mostra, il reportage video ed i 65 scatti fotografici realizzati durante "Italica 150, viaggio a piedi dalla Vetta d'Italia a Capo Passero nel centocinquantesimo anno dell'Unità nazionale". Un pellegrinaggio da nord a sud, con protagonisti lo scrittore bolognese Enrico Brizzi ed un gruppo di amici riuniti dall'associazione culturale Francigena XXI. La loro esperienza, che li ha visti percorrere ben 2 mila 191 chilometri esclusivamente a piedi, partendo dalla provincia di Bolzano per arrivare, dopo circa tre mesi, a Capo Passero in Sicilia, sarà al centro di un incontro fissato per le 17. L'autore racconterà le emozioni provate lungo la spina dorsale della penisola, dove ha potuto conoscere il popolo italiano e scoprire tutte le diversità che rendono l'Italia un Paese ricco. Un progetto sostenuto anche attraverso il social network d'eccellenza, facebook, aggiornato nel dettaglio con le tappe percorse, le immagini, i documenti e le impressioni del viaggio, e mediante alcune pubblicazioni sul magazine RollingStone.
Per l'occasione, inoltre, è previsto anche l'esordio del consiglio comunale dei ragazzi che vivranno in diretta quest'esperienza organizzata dall'amministrazione calidonense.
L'evento si terrà anche in caso di maltempo. Per maggiori informazioni è possibile contattare l'ufficio cultura del Comune di Caldogno allo 0444.901529 o visitare il sito www.comune.caldogno.vi.it


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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