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Pietrangelo Pettenò, consigliere regionale FdS -  La Giunta sospenda ogni decisione in merito alla riorganizzazione degli istituti superiori vicentini e mantenga l'attuale offerta formativa. Lo chiede il consigliere regionale della Federazione della Sinistra Veneta, Pietrangelo Pettenò, con una mozione alla Giunta e in particolare all'assessore all'Istruzione, Elena Donazzan.

La richiesta - si legge nella mozione - fa riferimento alla proposta formulata il 3 dicembre scorso dal Commissario straordinario nell'esercizio dei poteri della Giunta provinciale di Vicenza per un dimensionamento degli istituti relativi alla scuola secondaria superiore di secondo grado del comune di Vicenza e alla successiva delibera della Giunta regionale, che ha provveduto a razionalizzare la rete scolastica regionale decidendo, per gli istituti del comune di Vicenza, di non dare immediata attuazione al piano prospettato dal Commissario, ma di diluirlo nel maggior arco temporale possibile, con la creazione di tre poli, uno artistico, uno diretto ai servizi alla persona e uno turistico. Pettenò precisa anche che "il dirigente dell'ufficio scolastico provinciale ha chiesto di sospendere la delibera per l'anno scolastico 2014 - 2015, in quanto la sua applicazione comporterebbe notevoli problemi sotto l'aspetto didattico, logistico e della sicurezza, oltre ad avere ripercussioni negative negli organici del personale docente ed ATA. Contrario anche il capo di gabinetto della Provincia, che ha ribadito che la proposta della Regione è inapplicabile, in quanto comporterebbe una serie di spese ingiustificate". Pettenò evidenzia che "una riorganizzazione di tale portata non può essere calata dall'alto e che un provvedimento simile non può comunque coinvolgere chi già frequenta i diversi indirizzi, ma deve cominciare con le nuove classi, tutelando le scelte fatte dagli studenti al momento dell'iscrizione". Da qui la richiesta di sospensione del provvedimento.