Donazzan: studio Inno Mameli aiuta orgoglio, senso di appartenenza e amor di patria
Giovedi 8 Novembre 2012 alle 17:16 | 1 commenti
Elena Donazzan, assessore regionale a Istruzione, Formazione e Lavoro, promotrice della Rete Patrioti - "Per risollevare l'Italia, per farla tornare sovrana, per fare in modo che siamo popolo non più ‘calpesti e derisi' come recita il nostro Inno nazionale , c'è bisogno di orgoglio, di senso di appartenenza, di amor di Patria e forse lo studio dell'Inno di Mameli aiuterà a costruire questa dimensione di comune destino". Commenta così l'assessore regionale del Veneto all'Istruzione e al Lavoro e promotrice della Rete Patrioti nel nordest Elena Donazzan, l'approvazione in Senato, in via definitiva, del ddl che promuove l'insegnamento dell'Inno di Mameli a scuola e che istituisce la "Giornata dell'Unità della Costituzione dell'Inno e della Bandiera" il 17 marzo.
"In Veneto- precisa Donazzan- le scuole sono già pronte grazie alla presenza di numerose iniziative di educazione alla cultura civica della Nazione ad opera delle associazioni combattentistiche e d'arma, in particolare con azioni istituzionali fatte da insegnanti ‘speciali' quali sono gli Alpini, soprattutto durante l'anno del 150esimo dell'Unità d'Italia". "Un grazie particolare- sottolinea l'assessore regionale- alla tenacia dell'on. Paola Frassinetti (Pdl) promotrice del disegno di legge, che ho visto commossa nelle sue visite al Sacrario del Monte Grappa come alla cerimonia del IX Col Moschin". "Certamente- la sua determinazione per portare ad approvazione questa legge in Parlamento si è rafforzata sui nostri luoghi sacri della Grande Guerra".
Nella foto l'on. Paola Frassinetti e l'assessore regionale del Veneto Elena Donazzan all'anniversario della battaglia del solstizio sul Col Moschin sul Monte Grappa.
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Per risollvare l'Italia c'è bisogno di cacciare i Ladri ed evitare di spendere soldi del partito (quindi delle nostre tasse) per fare le feste a Villa Bonin ecc ecc