Istituita commissione regionale per l'inquinamento acqua nel vicentino
Mercoledi 14 Agosto 2013 alle 16:42 | 1 commenti
Gruppo PDL Consiglio regionale del Veneto - "Ora occorre fare luce sulle cause esatte di questo fenomeno e trovare le soluzioni più idonee per ridimensionarlo. Sono contento che la Regione si stia muovendo con tempestività ". Lo afferma il presidente della Prima Commissione Bilancio e consigliere vicentino del Pdl Costantino Toniolo.
Dopo che la giunta regionale del Veneto ha istituto una Commissione tecnica per approfondire l’analisi della tematica attinente all’inquinamento dei composti perfluoro – alchilici in provincia di Vicenza e nelle realtà limitrofe, problema che era stato segnalato la primavera scorsa dal Ministero dell'Ambiente sulla base di una campagna nazionale portata avanti dall'Istituto Acque del Cnr. Tali composti sono utilizzati principalmente per rendere resistenti ai grassi e all’acqua vari materiali come tessuti, tappeti, carta, rivestimenti per contenitori di alimenti.
La Commissione sarà composta dal Segretario regionale per la Sanità o suo delegato con funzioni di presidente, dal Segretario regionale per l’Ambiente o suo delegato con funzioni di vicepresidente, da un rappresentante della Direzione Tutela Ambiente, da un rappresentante della Direzione Prevenzione e da un rappresentante dell’ARPAV del Dipartimento provinciale.
"Nello specifico", illustra Toniolo, "la Commissione dovrà approfondire l’analisi della tematica attinente all’inquinamento dei composti perfluoro – alchilici nella Regione Veneto,
formulando proposte preliminari da inoltrare alle Autorità nazionali competenti, in merito alle soglie di accettabilità di tali composti nelle acque potabili. A tutt'oggi infatti non esistono parametri esatti".
"Voglio poi sottolineare come questa Commissione opererà a costo zero: i suoi membri non riceveranno nessun compenso aggiuntivo", rimarca il consigliere vicentino.
"In questi mesi enti gestori del servizio idrico integrato, Arpav e Ulss hanno fatto la loro parte", conclude Toniolo, "ora però occorre andare al cuore del problema. Va detto che lo stesso Istituto superiore della sanità ha ribadito come non vi sia al momento pericolo per la popolazione. Nonostante questo dobbiamo impedire che la situazione si aggravi o ci sfugga di mano".Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.
e poi perché mai sottolineare che la commissione opererà a costo zero? non percepiscono uno stipendio costoro proprio per occuparsi di queste cose?