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Isola pedonale pericolosa in strada Postumia, Rucco: segnalarla o rimuoverla, troppi incidenti

Di Andrea Fasulo Lunedi 5 Ottobre 2015 alle 17:14 | 0 commenti

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Un'isola pedonale in strada Postumia, vicino all'incrocio con strada Nicolosi, installata circa un anno fa, ma che sta provocando troppi incidenti perché di notte non è visibile. A segnalarla alcuni cittadini residenti nel quartiere dell'Anconetta, che hanno notato come di notte, a causa della mancata segnalazione, non sia raro vedere auto finirci addosso. Oltre a questo esistono alcune ringhiere di protezione lungo la strada, che sono state divelte più di una volta.

La segnalazione è stata raccolta da Francesco Rucco, capogruppo consiliare di Idea Vicenza, che ha deciso di presentare un'interpellanza all'amministrazione. "È evidente che questa isola pedonale rischia di essere pericolosa per gli stessi pedoni che potrebbero finire travolti dalle auto che non vedono il passaggio pedonale. Inoltre, capita spesso che le autovetture che provocano gli incidenti con danni ai beni comunali non dichiarino quanto accaduto con le spese di ripristino a carico dei cittadini" fa notare Rucco.
Il tema era stato sollevato già nel mese di agosto, tramite un comunicato emesso proprio da Idea Vicenza. Dal Comune, però, nessuna risposta. Ecco perché ora la scelta dell'interpellanza, che, al contrario dell'interrogazione, oltre ad una risposta sul merito mira anche all'adozione di un provvedimento. Nel caso specifico il consigliere comunale chiede all'Amministrazione Comunale di attivarsi per segnalare adeguatamente l'area pedonale, anche con mezzi luminosi posti a distanza di sicurezza. In alternativa, secondo Rucco, non resterebbe che studiare una soluzione diversa o addirittura rimuoverla.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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