Quotidiano | Categorie: Lavoro

Ipab Vicenza, Usb: "la Direzione intende esternalizzare ancora"

Di Note ufficiali Giovedi 14 Giugno 2018 alle 17:18 | 0 commenti

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Siamo informati - afferma in una nota il responsabile Usb Martelletto Federico - che a breve la Direzione Ipab Vicenza intende esternalizzare altri due reparti ubicati presso la struttura del Salvi: all’interno del processo di riorganizzazione previsto che comporta spostamenti di servizi e ospiti, due nuovi reparti verranno “ricavati” e dati in gestione a Ipark o cooperative (non hanno ancora deciso quale modalità). Una riorganizzazione che ci trova del tutto contrari. 

Dopo San Camillo, Ipark, i Centri Diurni e altre comunità ora si intende esternalizzare ancora. Quindi la gran parte dell’Ipab, il più grande del Veneto sarebbe così gestito da enti esterni o compartecipata. In conseguenza diversi lavoratori subiranno così la mobilità interna presso altri reparti e decine di preari rischiano così di essere lasciati a casa.

Come Usb stiamo già pensando al riguardo di organizzarci in una vertenza sindacale anche forte, per contrastare questa scelta.

Sembra inoltre che in questa riorganizzazione potrebbe “saltare” anche l’appalto con la “Pulitori e Affini” che gestisce le pulizie e quindi altri lavoratori rischierebbero il posto di lavoro.

Il presidente Turra, motiva tale scelta con l’obbligo imposto dalla Regione Veneto di raggiungere il pareggio di bilancio (attualmente lo sbilanciamento economico è di 2,5 milioni): quindi con i ricavi determinati da nuovi accessi di ospiti e un taglio sul costo del personale (pari a circa il 20% derivante da contratti privatistici meno remunerativi).

Tutto questo però è in evidente contraddizione con la proposta del nuovo piano socio sanitario da pochi giorni formulato dalla Regione Veneto e che dovrà passare al vaglio del Consiglio regionale, che intende mantenere formalmente pubbliche le Ipab: diventerebbero delle APSP (Aziende pubbliche di servizi alla persona), sotto lo stretto controllo della Regione; verranno avviati processi di fusione o aggregazione delle attuali Ipab, centralizzati appalti e assunzioni, e verranno anche acquisti dalla Regione i patrimoni delle Ipab. Nasce quindi, come già successo per gli ospedalieri, la nuova Azienda Zero delle Ipab.

Tutto questo processo comporterà anche conseguenze sui dipendenti, che potrebbero subire mobilità fra le varie strutture unificate, possibili esuberi, riorganizzazioni ecc.

Usb in questo processo, si impegna a chiedere audizione alla 5 commissione regionale competente in materia, per chiedere, fra le altre cose, regole certe sulla mobilità, no esuberi, ma sopratutto la ricollocazione contrattuale nel comparto sanità per i dipendenti delle Ipab (che nulla hanno che fare con l’attuale collocazione, nel comparto degli Enti Locali) .

Leggi tutti gli articoli su: Ipab, Regione Veneto, Usb, Martelletto Federico

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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