Ipab Vicenza, Martelletto: non si privatizza... si chiude!
Mercoledi 14 Maggio 2014 alle 21:03 | 0 commenti
Federico Martelletto, Usb - Oggi 14 maggio 2014 si è tenuto presso la Sede Ipab di Vicenza il previsto incontro stabilito in Prefettura il 26 marzo u.s., a seguito della dichiarazione di stato di agitazione sindacale promossa da Usb al fine di ostacolare il progetto dell’Ipab Vicenza di attribuire alla gestione Ipark srl i due reparti Giardini 1 e Reparto 2, siti nelle due sedi vicentine. Per la direzione Ipab erano presenti il Commissario Straordinario Zantedeschi e il Direttore Ruscigno.
Un breve incontro nel quale siamo entrati da subito nel merito della problematica: Zantedeschi ha da subito, dichiarato che non privatizza nulla, ma “congela†i posti letto dei due reparti (verranno chiusi temporaneamente o definitivamente?).
Gli ospiti ivi collocati verranno quindi trasferiti in altri reparti Ipab, dopo l’estate, dove vi sono letti non occupati. E il personale pubblico delle due strutture, subirà invece la mobilità interna negli altri reparti, dove manca personale.
Una decisione che non ci soddisfa e ci preoccupa non poco; si viene così a perdere, passo dopo passo la capacità dell’ente pubblico di ospitare gli anziani della nostra città . Non vengono infatti chiusi i reparti già esternalizzati (San Camillo, centri diurni) ma i posti letto pubblici. Quindi il progetto di smantellamento dell’Ibab prosegue il suo percorso. Certo vi sono numerosi letti freddi (non occupati) da tempo, che non trovano soluzione. Ma con queste modalità ribadiamo, si favorisce il mantenimento dei nuovi accessi negli 114 posti letto gestiti dalla cooperativa al San Camillo, che noi, invece pensiamo dovrebbero essere “internalizzatiâ€(tornare pubblici).
Usb si riserva nei prossimi giorni di decidere sul da farsi…il 26 marzo in prefettura avevamo sospeso temporaneamente lo stato di agitazione sindacale fino alla verifica di oggi… teniamoci aggiornati.Â
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