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Ipab San Camillo, Raniero (USB): il tempo delle promesse e delle chiacchiere è terminato

Di Emma Reda Sabato 10 Gennaio 2015 alle 18:16 | 1 commenti

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Germano Raniero del sindacato di base USB annuncia che la vertenza Ipab San Camillo continua e oggi, sabato 10 gennaio, c’è stato uno sciopero di un'ora compatto

Dopo 3 mesi dall'inizio della gestione Bramasole dei reparti S.Camillo ci troviamo con una serie di promesse non mantenute; entro due mesi dall'inizio dell'appalto, questo firmato davanti alla direzione territoriale del lavoro, la coop Bramasole doveva aumentare l'orario contrattuale a tutti portarlo dall'attuale 25 ore a 32, cosa a tutt'oggi non fatta.

Orari di lavoro quelli attuali che non sono adeguati ai bisogni di assistenza, di igiene, degli ospiti e di pulizie dei locali.

Nei reparti regna ancora confusione organizzativa e la carenza di personale genera continui richiami dai riposi, si continua chiamare operatori attraverso le agenzie interinali invece che aumentare l'orario.

Manca un infermiere nel turno di pomeriggio; due per tre reparti sono insufficienti visto che l'infermiere è il responsabile sanitario degli ospiti, gli infermieri a volte si fermano mezz'ora in più senza essere pagati, manca un OSS al turno notturno per sovraintendere alle emergenze, ai ricoveri ospedalieri ecc..

Come non bastasse le difficoltà organizzative vengono risolte con una serie di contestazioni disciplinari a personale che ha avuto il coraggio di far presente le disfunzioni e i rischi che queste comportano, arrivando addirittura a sanzioni disciplinari immotivate.

Inoltre non vengono pagate le assemblee e le riunioni organizzative.

Se oggi abbiamo fatto una ora di sciopero , inizio turno, nel contempo è stato dichiarato lo sciopero del lavoro straordinario e supplementare per un mese.

Vogliamo subito entro il mese di gennaio le soluzioni:

32 ore minimo contrattuali per tutte le figure,

un infermieriere in piu' il pomeriggio,

un oss in piu' la notte,

ritiro dei provvedimenti disciplinari,

pagamento delle assemblee e delle riunioni

Leggi tutti gli articoli su: Germano Raniero, Usb, Ipab San Camillo

Commenti

Inviato Domenica 11 Gennaio 2015 alle 15:38

Quello che non ho capito è il soggetto della contro parte che, in qualsiasi iniziativa sindacale deve essere ben definito e distinguibile. E' L'Ipab o la Cooperativa Bramasole, probabilmente quest'ultima, perchè il San Camillo, nel tempo, è sempre stato distinto dal Salvi, era quasi una Elite per chi poteva pagare. Purtroppo, ancora una volta, in tutta la questione, non viene mai presa in considerazione la situazione dell'anziano ospite, spesso parcheggiato nella struttura. Domanda, chi difende i diritti degli anziani, ad avere una assistenza degna di un paese CIVILE? Nessuno, si pensa e solo ai ...Diritti dei Lavoratori: Giusto. Ma è sempre ed ancora una "questione di schei" ma mai si pensa ad incentivare professionalità e competenze, che non possono essere risolte sinchè gli operatori sono "assunti" dalle agenzie. Da non credere. Chi controlla i titoli degli aventi diritto all'assunzione? Perche si mette insieme l'assistenza sanitaria degli ospiti, con la pulizia dei locali? Da 2 secoli a Vicenza, esistono le strutture IPAB che avevano ingenti patrimoni immobiliari, creati da nobili vicentini. Come mai ora sono sul lastrico? Vogliamo...chi vuole? E le famiglie che pagano, sono interpellate? Come mai si chiede il ritiro dei provvedimenti discplinari? Ecco la mia paura, quella di finire in mano a certi ..."meccanismi". Mala tempora currunt. Luciano 1942.
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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