Quotidiano | VicenzaPiùComunica | Categorie: Politica

Ipab, le nomine per la poltrona di spine "politica" che vuole un tecnico

Di Pietro Rossi Lunedi 1 Giugno 2015 alle 16:36 | 1 commenti

ArticleImage

Ipab Vicenza, ora di nomine. Sul tavolo del sindaco sono arrivate ben 26 candidature per i cinque componenti del consiglio di amministrazione che poi nomineranno il presidente. Tra tecnici, candidati in quota PD, lo stesso ex-commissario Zantedeschi e altri con competenze non proprio dedicate, a Variati tocca adesso la scelta. Scelta che potrebbe ricadere anche su altri nomi, visto che il sindaco ha la facoltà di scegliere anche fuori dalle candidature. Ma quanto sono ambite quelle poltrone? Di certo per la nuova squadra non sarà facile la gestione di un'ente che presenta ancora molte problematiche.

Il senso del CdA dell'Ipab, posto in cui avvengono redenzioni e/o epurazioni politiche - come in altri CdA esterni a nomine comunali (Amcps, solo per fare un esempio) - in realtà dovrebbe essere prettamente tecnico o comunque più tecnico che politico. Le strutture per l'accoglienza di anziani stanno infatti soffrendo, all'interno non c'è overbooking ma piuttosto posti vuoti e un debito di ancora circa quattro milioni di euro, che dovrebbe venire coperto dai numerosi immobili in vendita.

Un problema serio anche questo, però, dato che costano troppo e non fanno cassa. Anzi, questo patrimonio immobiliare è a bilancio ma con prezzi non più reali, visto che potrebbero aver perso anche il 60% del loro valore. La vendita problematica - ma ci sono dei progetti che prevedono studi di progettazione sui grandi immobili per riuscire a dividerli e a venderli più facilmente - è solo una delle spine nel fianco degli istituti. La gestione dell'Ipab vive da due anni una situazione di commissariamento per "gestione irregolare".

A farne le spese, con un'eredità pesante anche della precedente gestione Meridio è stato l'ex variatiano Gianni Rolando, ora in pensione (anche politica). Al suo posto è arrivato un uomo di Luca Zaia, il commissario Zantedeschi, un tecnico in quota centro-destra che a quanto pare adora quell'ente, visto che si è ricandidato giurando di fare su è giù da Verona praticamente ogni giorno, visto che non abita in città. Le elezioni si sono appena concluse e adesso sta a Variati a decidere.

Tecnico, politico, un tecnico che vada bene al politico? Decisione non semplice. Tra i 26 candidati alcuni hanno un curriculum che mostra come un bilancio almeno lo sanno leggere, altri sono ex-dirigenti Ipab e altri ancora sono semplicemente in pura quota PD senza particolari meriti, poi c'è un ferroviere e una ginecologa. Ah, mancano le incognite, quei non candidati che possono essere ugualmente chiamati da Variati. Si parla di Giovanni "John" Giuliari, ex assessore al sociale epurato - vittima forse dell'Ipab di Rolando - dal Variati ter e ora pronto al rientro, oppure di Pierangelo Cangini, altro ex-assessore e altro illustre abitante del purgatorio politico variatiano. Sarà un premio per loro? E la scelta di Variati sarà un premio anche per i cittadini? 


Commenti

Inviato Martedi 2 Giugno 2015 alle 11:43

Giovanni Giuliari è bene che stia al lavoro e a casa. La politica e l'amministrazione dei beni della città di Vicenza non hanno bisogno di lui, dopo la figuraccia delle dimissioni perché non gli era stato dato l'assessorato da parte di Variati.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network