Ipab: altri tre appartamenti a Villaggio SOS. Rolando: assistenza non solo agli anziani
Sabato 26 Febbraio 2011 alle 13:23 | 0 commenti
Giovanni Rolando, Ipab di Vicenza - Altri tre appartamenti di proprietà di Ipab di Vicenza attribuiti in concessione d'uso sino al 2030 al Villaggio SOS di viale Trieste.
In considerazione che l'associazione Villaggio SOS Vicenza aiuta, sostiene ed accoglie bambini, ragazze e ragazzi preadolescenti e adolescenti in difficoltà personale, familiare e sociale attraverso servizi ed interviene per accogliere madri con figli e/o gestanti in situazioni di disagio e da anni è al servizio del nostro territorio, il CdA di Ipab di Vicenza ha approvato all'unanimità una delibera, su specifica richiesta giunta all'Ente.
Secondo tale delibera in cambio della concessione in diritto d'uso per tre appartamenti il Villaggio SOS si impegna alla completa ristrutturazione degli stessi, alla revisione totale del tetto e delle grondaie con la realizzazione del rivestimento esterno (cappotto di 12 cm) completo per tutto il fabbricato, oltre alla tinteggiatura delle parti comune. Importo figurativo annuo di dieci euro come canone.
" E' un accordo importante - dichiara il presidente Giovanni Rolando - in linea e in coerenza con le finalità istituzionali di Ipab che prevede interventi a TUTELA DELL'INFANZIA E DELLA FAMIGLIA, DELLA MATERNITA'. Con il Villaggio, già insediato su area di proprietà di Ipab in Viale Trieste, si è trovato un equilibrio anche economico che consente all'Ipab una valorizzazione del patrimonio immobiliare, non avendo oggi l'Ente di Contrà San Pietro risorse finanziarie disponibili per la ristrutturazione di questi appartamenti. Ed allora ben venga quest'accordo che raggiunge il duplice obiettivo di valorizzare il patrimonio che altrimenti subirebbe ulteriore degrado e di sviluppare e potenziare , con il contributo della Fondazione Cariverona, una realtà della nostra città in cui bambini e adolescenti in difficoltà trovano un ambiente sereno e protetto in cui crescere e che ne favorisce il reinserimento nel nucleo familiare e li accompagna fino al raggiungimento della piena autonomia".
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.