Interrogazione sul "caso Donazzan"
Lunedi 30 Novembre 2009 alle 12:24 | non commentabile
On. Daniela Sbrollini
INTERROGAZIONE ON. SBROLLINI
Al Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca On. Mariastella Gelmini
Premesso che
Da settimane in Veneto si è "acceso" un dibattito politico che ogni giorno si arricchisce di nuovi sviluppi, e che vede come attore principale l'Assessore Regionale all'istruzione Elena Donazzan.
Il dibattito si snoda attorno ad una pubblicazione dal Titolo: "Europa: unita, libera, forte. 1989/2009. 20 anni dalla caduta del muro". Pubblicazione a cura dell'Associazione "Strade d'Europa" e finanziata dall'Assessorato Regionale, con relativa distribuzione del manuale nelle scuole superiori della Provincia di Vicenza.
Considerato che
Il volume in questione, realizzato con finanziamenti pubblici, si è dimostrato essere un vero e proprio assemblaggio di testi estratti da altre pubblicazioni e da siti internet, con un uso esagerato della tecnica del "Copia/Incolla" senza neppur realizzare la bibliografia per avere il giusto riscontro delle fonti utilizzate.
Gli autori del volume, associati a "Strade d'Europa", sono dei giovani studenti universitari privi di titoli scientifici ed esperienza didattica, ai quali con assoluta superficialità è stato dato il compito di spiegare a coetanei momenti fondamentali della storia recente che hanno rilanciato il processo d'Integrazione Europea.
Il contenuto del Testo distribuito presenta la storia in modo marcatamente impregnato di ideologia neo fascista.
Nel volume si parla di II Guerra Mondiale senza nominare le parole Fascismo e Nazismo, e non si presenta la vittoria su questi ultimi, frutto della Resistenza e degli alleati Angloamericani, come elemento fondante per la riconquista della Democrazia e della Costituzione Repubblicana.
Nell'analizzare il testo, molti insegnanti di scuola superiore hanno potuto constatare le chiare discrepanze storiche presenti nel volume.
L'interrogante chiede al Ministro:
Se è a conoscenza dei fatti qui riportati.
Quale giudizio complessivo il Ministro dà di quanto sopra riportato. Fatto questo, che coinvolge sicuramente il mondo scolastico, ma che colpisce soprattutto il tessuto civile e culturale della nostra Provincia.
Quali iniziative il Ministro intenda promuovere per non lasciar cadere nell'indifferenza fatti di questa gravità .
Se la spesa, sostenuta dalla Regione e dall'Assessorato competente, si possa giudicare legittima.
On. Daniela Sbrollini