Proiezioni sovvertono Instant poll e la borsa riva giù: Grillo primo partito al senato, centro destra in vantaggio
Lunedi 25 Febbraio 2013 alle 15:58 | 1 commenti
Aggiornamento alle 16.15: Le proiezioni per il senato (foto), basate sui dati delle prime sezioni scrutinate, sovvertono le indicazioni dell'instant poll, basato su interviste: prima risulta, mentre scriviamo, la coalizione berlusconiana, che sopravanza quella intorno al Pd mentre Grillo addirittura al Senato, in cui l'età degli elettori è più alta che non alla Camera (votano gli over 25), diventa, al momento, il primo partito. Se queste proiezioni fossero confermate alla Camera fin d'ira sarebbe prevedibile un vero e proprio boom  vista la quantità di under 25 che sono andati al voto.
Intanto la borsa, prima molto positiva con un +4% dopo i dati che vedevano Pd e alleati in testa, perde tutto il precedente guadagno e registra uno spread che riprende a salire.Â
Seguiremo l'evoluzione, soprattutto locale, direttamente e con i nostri Marco Milioni, Guido Gasparin e Daniela Ceccon mentre potrete seguire l'evoluzione dei risultati in tempo reale cliccando qui.
 15.58. Dall'Instant poll (20.000 interviste) di Piepoli per Rai il partito Democratico con la sua coalizione e, forse, con il supporto di un Monti, presente in Parlamento ma, di fatto, marginale con Udc e Fli azzerate, potrà dare un governo al Paese anche al Senato dove le previsioni lo danno oltre il 36% anche se, per il sistema elettorale, saranno lì fondamenatli non tanto le percentuali assolute quanto la conquista delle regioni pricipali che invieranno a Roma il maggior numero di rappresentanti.
Berlusconi con tutto il centrodestra "arriva" al 30% ma sembra battuto, Grillo intono al 20%Â compete la palma di secondo partito al suo Pdl, Rivoluzione Civile rischia di non raggiungere il quorum. E la borsa festeggia col +4% di aumento e con lo spread che scende intorno ai 250 punti.
Ovvio che le prime considerazioni sono oltre che le nostre quelle dei commentatori nazionali, Belpietro e Feltri in testa, ma andranno verificate con le previsioni "reali" basate non su interviste ma sulle proiezioni dei dati in arrivo dai seggi. Lo scrutinio seguirà la sequenza Senato, camera e, infine, le votazioni per regioni della Lombardia, del Lazio e del Molise in cui si è votato anche per i rinnovi dei loro "dimissionati" consigli regionali.
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.