Quotidiano |

Inquinamento, Veneto ratifica accordo per contenere lo smog in tutta la Pianura Padana

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 11 Dicembre 2013 alle 14:54 | 0 commenti

ArticleImage

Regione Veneto - Su relazione dell’assessore alle politiche ambientali Maurizio Conte, la giunta regionale del Veneto ha approvato il testo dell’Accordo di Programma per l’adozione coordinata e congiunta di misure di risanamento della qualità dell’aria nel bacino padano. “Questo accordo per il contenimento dell’inquinamento – sottolinea Conte – è frutto di anni di confronti tecnici e istituzionali e finalmente coinvolge un fronte interministeriale, capeggiato dal Ministero dell’Ambiente".

In questo modo, le politiche nazionali e regionali trovano il necessario coordinamento, tenendo in considerazioni le peculiari condizioni morfologiche e meteoclimatiche dell’area padana”.

L’accordo è stato preceduto da anni di incontri tra Ministero dell’Ambiente, Regioni e Province autonome del bacino padano. Un tavolo tecnico ha individuato una serie di specifiche strategie di intervento a livello nazionale per contrastare l’inquinamento atmosferico, che comprendono anche gli ambiti in cui dovrà intervenire lo Stato, offrendo un adeguato supporto sia in termini di risorse economiche che di tipo regolamentare e normativo. Nell’ultimo incontro del 28 novembre scorso si è arrivati alla formulazione congiunta dello schema di Accordo di programma per la definizione delle misure per il miglioramento della qualità dell’aria del bacino padano.

Oltre all’azione congiunta delle amministrazioni locali, l’Accordo ora ratificato dal Veneto prevede dei precisi impegni per lo Stato come: l’approvazione di un pacchetto di misure nazionali per la qualità dell’aria, specifiche per il bacino padano, alcune delle quali prioritarie e di breve termine; l’assegnazione di risorse e il riconoscimento della specificità del bacino padano al fine di una sua corretta e matura rappresentazione in sede europea, allo scopo di ottenere un contributo straordinario in termini di risorse per interventi infrastrutturali nei diversi settori emissivi.


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network