Quotidiano | Categorie: Politica

Alluvione, M5S: a Vicenza record inquinamento, le costose sirene una sconfitta

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 29 Ottobre 2013 alle 16:35 | 0 commenti

ArticleImage

Movimento 5 Stelle Vicenza - In questi giorni di nebbia e smog vogliamo ricordare all'Amministrazione Comunale e ai Cittadini di Vicenza come le sirene installate non fermeranno i danni da future alluvioni. Il M5S ricorda che serve l'impegno di tutti per prevenire queste catastrofi, è noto infatti che un innalzamento del riscaldamento dell’atmosfera e degli oceani fino 4°C  causato dal surriscaldamento globale, porterà un innalzamento del livello del mare tra 50 cm e 1 metro, e anche di più, entro il 2100.

A Vicenza la cementificazione dilagante che l'amministrazione Variati ha prodotto, contribuisce ad aggravare il rischio alluvione. Alla nostra città non servono nuove costruzioni, ma costruzioni efficienti ed ecosostenibili, rispettose dell’ambiente naturale che va preservato. Bisogna disincentivare anche l’uso indiscriminato dell’automobile per i brevi spostamenti che rende cronico l’inquinamento dell’aria.
La città di Vicenza non spicca per virtuosità nel rispetto ambientale e della salute, infatti, la stazione di rilevamento dislocata nel quartiere Italia ha oltrepassato il valore limite giornaliero di PM10 per la protezione della salute umana (50 µg/m3)  registrando un picco di 114 superamenti già nel 2012: è il dato più alto nel Veneto.
A Vicenza serve una politica di discontinuità rispetto al passato in termini di tutela dell'aria, del territorio e dell'ambiente. Le costose sirene, installate ancora una volta a spese dei cittadini, sono un'ammissione di sconfitta in tal senso.


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network