Quotidiano |

Inquinamento da PFAS nelle falde acquifere, le domande del M5S di Lonigo

Di Emma Grande Domenica 15 Febbraio 2015 alle 18:55 | 0 commenti

ArticleImage

Il Movimento 5 Stelle di Lonigo a seguito degli sviluppi della vicenda legata all'inquinamento da PFAS nelle falde acquifere del Comune, ha deciso di porre delle domande all'attuale amministrazione comunale di Lonigo, ricordando che "il Sindaco è tenuto a salvaguardare la salute dei suoi cittadini". Le pubblichiamo integralmente di seguito.

L’amministrazione del comune di Sarego si è accorta di una discrepanza tra i valori imposti dal Ministero della Salute (PFOS: ≤ 30 ng/litro; PFOA: ≤ 500 ng/litro; altri PFAS: ≤ 500 ng/litro) e quelli invece adottati dalla nostra Ulss 5 e ha quindi deciso di convocare un tavolo di confronto in data 13 gennaio 2015 per approfondire la questione. I valori imposti dal Ministero della Salute sono ben più restrittivi rispetto a quelli dell’Ulss 5 e per questo, dopo un’ attenta analisi dei controlli effettuati nei mesi scorsi nei pozzi privati a Sarego, il Sindaco è stato costretto ad inviare delle ordinanze ai cittadini possessori di pozzi privati in quanto questi ultimi risultavano non potabili. Ad oggi quasi il 75% dei pozzi privati a Sarego ha l’acqua che non si può considerare potabile. Dopo una settimana l’Ulss 5 ha deciso di adottare i valori molto più restrittivi del Ministero e a questo punto la domanda che sorge spontanea è la seguente:

A fronte dei valori di concentrazione dei PFAS nell’acqua imposti dal Ministero della Salute, quanti sono i pozzi privati che dalle analisi effettuate superano tali limiti nel territorio di Lonigo?

Chiediamo inoltre che siano rese pubbliche (con solo il nome della via) le analisi dei pozzi privati di Lonigo in modo tale che tutti i cittadini siano a conoscenza della situazione presente nel loro comune.

Infine chiediamo che l’amministrazione comunale organizzi nel più breve tempo possibile, un’ assemblea pubblica per spiegare la situazione dei pozzi privati nel comune di Lonigo.

Leggi tutti gli articoli su: Sarego, Lonigo, Movimento 5 Stelle, pfas

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network