Quotidiano | Categorie: Politica

Indipendenza Veneta al fianco di Variati: no alle sale gioco

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 19 Aprile 2013 alle 16:06 | 0 commenti

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Mauro Marobin, candidato sindaco di Indipendenza Veneta - «Lo Stato non può fare cassa sulla pelle della gente, soprattutto in un momento di difficile crisi economica: le sale giochi vanno eliminate». Il candidato sindaco di Indipendenza Veneta, Mauro Marobin, prende posizione nei confronti della sentenza del Tar del Veneto che di fatto azzera le linee dettate dal Comune per regolamentare le sale scommesse in città. «I dati parlano chiaro: il gioco d'azzardo, accompagnato dall'illusione di facili vincite, è un fenomeno preoccupante e in costante crescita, e a rimetterci sono le fasce sociali più deboli».

Ma non è tutto: «L’intensificarsi e il perdurare della crisi del mercato del lavoro accentua i rischi di una degenerazione sociale che si ripercuote sull’ordine pubblico e sulla sicurezza del territorio», puntualizza Marobin. E proprio la sicurezza, una delle problematiche che stanno più a cuore ai cittadini assieme alla tematica del lavoro, occupa un capitolo fondamentale del programma di Indipendenza Veneta per Vicenza. «Indipendenza Veneta, nella sua visione contraddistinta da un approccio pragmatico, porta avanti le proprie proposte sulla sicurezza in due direzioni fondamentali: il controllo del terriotrio e la prevenzione». «Siamo a fianco del Comune in questa battaglia che ha sottolineato una certa discordanza fra norme locali e quanto invece viene deciso a Roma -  continua il candidato primo cittadino – Per questo crediamo che sia impossibile continuare a restare sudditi di uno Stato che, per rispondere a interessi economici, mina alle radici la salute e l'ordine pubblico. In un futuro Veneto indipendente – conclude Marobin - grazie a decisioni prese direttamente sul territorio, la “lista dei desideri” dei cittadini sarebbe di più facile e veloce realizzazione».Indipendenza Veneta ricorda che conitnuano gli incontri con la cittadinanza: domani, sabato 20 aprile, il coordinamento di Vicenza sarà presente con due gazebi in Corso Fogazzaro-Slargo Zileri e al Metrcato Nuovo, mentre martedì 23 aprile alle ore 20:30 in Villa Tacchi il candidato sindaco Mauro Marobin accoglierà le istanze dei cittadini di San Pio X.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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