Quotidiano | Categorie: Fatti

Incontro tra Miteni, CGIL, CISL, UIL e Confindustria di Vicenza

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 19 Luglio 2017 alle 18:31 | 0 commenti

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Si è svolto oggi 19 luglio in Confindustria Vicenza l'incontro tra Miteni e i segretari sindacali confederali provinciali. L'incontro fa seguito alla richiesta delle Organizzazioni Sindacali confederali e di categoria per un confronto sul piano industriale di riconversione delle produzioni e sulla bonifica del sito aziendale. Alla presenza di Carlo Frighetto e Annalisa Cristellon dell'area lavoro di Confindustria Vicenza, l'amministratore delegato di Miteni Spa, Antonio Nardone ha illustrato ai segretari presenti Giampaolo Zanni (CGIL), Riccardo Camporese (CISL) e Grazia Chisin (UIL) le linee del proprio piano industriale.

Nardone ha presentato il piano di investimenti e le prospettive per lo sviluppo di nuovi prodotti, in particolare per il settore farmaceutico, e il forte calo del settore agrochimico. Per quanto riguarda la produzione dei perfluorurati è stata evidenziata la programmata riduzione delle celle di lavorazione da 26 a 14 e confermato che la produzione di pfas comprende esclusivamente i Pfbs (catena corta).

Sotto il profilo ambientale, l'Azienda ha illustrato gli investimenti svolti e programmati in materia di bonifica del sito, evidenziando uno stato di continuo monitoraggio da parte delle Istituzioni: negli ultimi 18 mesi l'Azienda è stata oggetto di oltre 100 accessi ispettivi di cui 91 verbalizzati.

Illustrati inoltre gli investimenti nella formazione del personale, per la sicurezza dei lavoratori, per la bonifica del sito e la riduzione dell'impatto ambientale.

I rappresentanti sindacali hanno chiesto informazioni sui controlli sanitari sui lavoratori e ex lavoratori per i quali era stata richiesta la presa in carico da parte della Regione nell'incontro svoltosi a palazzo Balbi lo scorso aprile. Nardone ha confermato che oltre alla sorveglianza sanitaria interna, la Ulss competente ha chiesto e ricevuto tutti i dati dei lavoratori attuali e storici.

Si è concordemente stabilito di proseguire, in modo costruttivo, il percorso così avviato in sede istituzionale anche regionale.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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