Incontro prefettizio negativo, Usb in lotta: Ipab prende tempo e nega quanto dichiarato
Giovedi 13 Settembre 2012 alle 23:39 | 0 commenti
Federico Martelletto, Usb - Mercoledì 12 settembre si è svolto presso la Prefettura di Vicenza il previsto tentativo di conciliazione a seguito della proclamazione dello stato di agitazione sindacale promosso da Usb perchè contraria alla esternalizzazione del Centro Diurno a favore della Società compartecipata Ipark. Per la Direzione Ipab era presente il responsabile del personale dott. Paolo Rossi; per la parte sindacale Federico Martelletto e Concetta Vigolo (delegata Rsu aziendale) e un gruppetto di lavoratrici del Centro Diurno.
L'esito dell'incontro è stato negativo: la Direzione ha spudoratamente negato di aver preso alcuna decisione nel merito, dichiarando che si sta procedendo a una verifica di carattere tecnico giuridico sulla possibilità dell'affidamento all'Ipark, a luce delle recenti modifiche normative previste dalla "spending review". La componente politica (il presidente Rolando) dell'ente invece, nei giorni precedenti aveva dichiarato più volte pubblicamente (è anche documentato in un verbale) anche in un'incontro con le dipendenti interessate, che a breve il Centro Diurno sarebbe stato appaltato e le dipendenti avrebbero subito la mobilità interna.
(Ricordiamo che Usb, molto preoccupata aveva chiesto così più volte di conferire con Rolando senza successo e la conciliazione dal Prefetto è divenuta così obbligatoria).
Pertanto la parte sindacale ha ritenuto di non dover dare credito alle affermazioni del rappresentante dell'Ipab riguardanti il fatto che la decisione di affidare il Centro Diurno all'Ipark non sia stata ancora assunta e ha dichiarato di mantenere lo stato di agitazione sindacale.
Nei prossimi giorni si attiverà nel promuovere iniziative sindacali a tutela delle dipendenti del Centro Diurno.
Usb intende resistere per la salvaguardia dell'Ipab Vicenza come ente pubblico e difendere la qualità del servizio, espressa in questi anni dalle dipendenti.
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