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Inaugurazione della base Dal Molin e lutto cittadino: orazione civile a Monte Berico

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 26 Giugno 2013 alle 16:44 | 1 commenti

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Coordinamento cristiani per la pace - Sostegno dell'appello alle Autorità a non partecipare all'inaugurazione della nuova base Usa Dal Molin promosso da una decina di gruppi vicentini, sabato 29 giugno 2013 alle ore 10 e 30, nel Piazzale della Vittoria a Monte Berico davanti alla statua dello scultore Antonio Tantardini - Il Genio dell'Indipendenza (1871) – lo storico Emilio Franzina deporrà una corona di alloro e pronuncerà un'orazione civile nel luogo che ricorda la difesa di Vicenza fatta dai suoi abitanti.

Nel 1848 contro l'assalto degli occupanti austriaci, anche in memoria della strenua resistenza opposta dai vicentini di cent'anni dopo, fra il 1943 e il 1945, durante la seconda guerra mondiale, agli occupanti tedeschi e, ai giorni nostri, all'occupazione militare americana del suolo cittadino sancita dall'inaugurazione in programma per martedì 2 luglio della nuova orrenda base militare USA Dal Molin costruita su 700.000 mq. di territorio sottratto con sostanziale violenza e con danni materiali ingenti alla comunità vicentina.

Per Emilio Franzina: “L'apertura ufficiale della base rappresenta non una festa ma l'ennesimo oltraggio inflitto a una città già offesa e ferita più volte in passato. L'idea che si trova al centro dell'iniziativa – continua Franzina - è che a Vicenza si debba considerare d'ora in avanti il 2 luglio di ogni anno come giorno di lutto cittadino dinanzi alla protervia americana e contemporaneamente come pegno di una opposizione che vogliamo continui ad esistere e ad accrescersi anzi, con il passare del tempo, nei suoi confronti. Nessuna autorità civile o religiosa, invitata in prima persona o come delegata, - conclude Franzina - dovrà ignorarlo e men che meno partecipare all'infausta cerimonia della cosiddetta inaugurazione”.

Al termine dell'orazione civile che è promossa dal Coordinamento cristiani per la pace, Donne in rete per la pace, Femminile plurale, Vicenza Libera No Dal Molin” è prevista una conferenza stampa sull'appello alle Autorità a non partecipare all'inaugurazione della base USA Dal Molin (è possibile sottoscriverlo anche on-line su

http://firmiamo.it/dal-molin-appello-alla-non-inaugurazione oppure anche a Festambiente tutte le sere entro il 30 giugno) e l'osservazione dell'impatto della base dalla balconata di Monte Berico.

Ben otto i motivi di illegittimità e illegalità documentati in oltre 50 pagine di documenti consegnati la scorsa settimana a Prefetto, Questore e Sindaco di Vicenza che impedirebbero l'apertura della base USA Dal Molin. Assodata l'assenza del sindaco Variati all'inaugurazione della base USA “perché in ferie” in molti in città si chiedono se e chi eventualmente sarà l'amministratore locale disponibile ad accollarsi l'onere di “passare alla storia cittadina” per aver, con altri, brindato all'illegalità dell'inaugurazione della nuova base militare Dal Molin. Sugli “oneri storici” Emilio Franzina ha idee particolarmente chiare.


Commenti

Inviato Giovedi 27 Giugno 2013 alle 07:06

A dire il vero quanta differenza tra l'Esercito Imperiale Austriaco e gli Americani. I primi hanno represso la rivolta nazionale, i secondo hanno liberato l'Italia dal fascismo e dal nazionalsocialismo o forse si preferiva altro vincitore????
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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