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Salone Internazionale dell'Oreficeria e della Gioielleria: da oggi è Creativity 5.0

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 8 Settembre 2012 alle 20:05 | 0 commenti

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Fiera di Vicenza  -  VICENZAORO ha riunito la community internazionale del gioiello per riflettere, insieme a giornalisti, imprenditori, "visionari", su come affrontare le sfide del mercato globale, armati non solo di know-how e capacità manifatturiera, ma anche di nuovi strumenti. La sfida su come innestare il contemporaneo nella storia e nella tradizione che fanno grande la gioielleria italiana nel mondo è stata al centro di Creativity 5.0, tema dell'Opening ufficiale di VICENZAORO Fall 2012, il Salone Internazionale dell'Oreficeria e della Gioielleria apertosi oggi in Fiera di Vicenza e che si concluderà mercoledì 12 settembre.

Al talk inaugurale, moderato da Alessandro Cannavò del Corriere della Sera, sono intervenuti: Roberto Ditri, Presidente di Fiera di Vicenza, Ruggero Frezza, Ceo di M31, Francesco Inguscio, Fondatore di Nuvolab, Licia Mattioli, Amministratore Delegato dell'Antica Ditta Marchisio, Francesco Morace, Sociologo, Stephan Siegel, Fondatore di Not Just a Label e il regista dell'evento Gabriele Vacis, che ha già condotto con successo i più recenti opening.

"Il futuro dell'economia non sta né nell'impresa mastodonte né nella piccola realtà periferica" ha spiegato il Presidente di Fiera di Vicenza Roberto Ditri. "Oggi è fondamentale allearsi e operare insieme. Come Fiera di Vicenza stiamo accompagnando, grazie a VICENZAORO Italian Club, le aziende del settore orafo e gioielliero negli Stati Uniti, a Dubai, in India, e presto anche in Cina e Brasile. Lì, grazie al nostro format, possono operare con la stessa visibilità e incisività delle imprese più strutturate. Il mercato è in costante evoluzione" ha aggiunto Ditri, "e noi dobbiamo essere là dov'è il mercato. Sempre un passo avanti, per percepire e rispondere subito al cambiamento".

Molteplici i temi affrontati e gli spunti di discussione emersi nel corso del talk: dalle opportunità di incubazione di nuove imprese alla necessità di aggiornare le strategie di approccio ai mercati internazionali; dalle inedite possibilità di dialogo ed interazione con il consumatore introdotte dai più recenti sviluppi del web 2.0, a scenari di creatività diffusa dove l'innovazione permea non solo la progettazione del prodotto ma ogni aspetto del fare impresa; dall'autenticità come valore aggiunto da recuperare e rivitalizzare per competere nello sterminato mercato globale sino alla necessità di integrare il ‘saper fare' con il nuovo paradigma del ‘far sapere'.

Domani 9 settembre, la seconda giornata di VICENZAORO Fall si apre con il convegno "L'innovazione nel retail. Come governare il cambiamento e trarne vantaggio", in programma alle 10.30 in Sala Trissino. L'incontro, promosso in collaborazione con Federpreziosi, analizza le strategie che distributori orafi e commercianti al dettaglio possono sperimentare per trasferire maggiore valore al cliente, soffermandosi in particolar modo sul lay-out e la comunicazione nel punto vendita.

Alle 15.00, sempre in Sala Trissino, i riflettori si spostano sulle anticipazioni degli scenari di stile attesi per le stagioni 2013-2014, oggetto di studio del primo seminario proposto da Trend Vision Jewellery + Forecasting, l'Osservatorio permanente sulle tendenze del gioiello e del lusso trasversale, Centro di ricerca indipendente di Fiera di Vicenza il cui direttore creativo è Paola De Luca. L'incontro illustrerà in anteprima a produttori, designer, buyer e addetti ai lavori i megatrend che influenzeranno la progettazione e la produzione di gioielli e luxury goods tratti da Trend Book 2014+, la guida più autorevole a livello internazionale su tendenze di stile, prodotto, mercato, attitudini dei consumatori, nel settore della gioielleria e del lusso contemporaneo.

Nella serata la Community del gioiello si sposta nel centro storico di Vicenza, a Palazzo Bonin Longare, per la vernice di "Souvenir d'Italie. Il gioiello souvenir tra memoria e design" nell'ambito delle iniziative del Fuori Salone OFF VICENZAORO. La Mostra, curata da Alba Cappellieri, professore di Design del gioiello al Politecnico di Milano in collaborazione con Confartigianato Vicenza e CNA Vicenza è legata alla prima edizione di Next Jeneration - Jewellery Talent Contest e propone venti progetti selezionati dalla Giuria presieduta dal designer Gijs Bakker, successivamente realizzati da artigiani orafi vicentini.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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