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Inaugurata la nuova palestra di Santa Maria Nova per le scuole Giuriolo

Di Matteo Moschini Venerdi 4 Dicembre 2015 alle 13:15 | 0 commenti

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Si è conclusa poco fa la cerimonia d'inaugurazione della nuova palestra delle scuole Giuriolo, in contrà Santa Maria Nova. Erano presenti il sindaco Achille Variati, l'assessore alla cura urbana Cristina Balbi, l'assessore alla formazione Umberto Nicolai, la dirigente dell'Istituto comprensivo 5 Bianca Maria Lerro e il Direttore degli uffici scolastici di Vicenza Giorgio Corà.

Gli interventi delle autorità hanno descritto la nuova palestra come un edificio che si pone al centro di un complesso scolastico ristrutturato, che può essere luogo di educazione sana allo sport, ma anche di educazione dei futuri cittadini della città di Vicenza, cittadini rispettosi dell'ambiente, della storia e del luogo in cui vivono.

Di seguito maggiori dettagli dal Comune.

Una nuova palestra è a servizio del complesso scolastico di Santa Maria Nova e verrà anche utilizzata per attività extrascolastiche.

La nuova struttura è dotata anche di spogliatoi, inseriti all'interno di un edificio esistente che è stato ristrutturato e a cui è collegata da un corridoio vetrato.

La palestra sarà utilizzata dai 397 alunni della scuola secondaria di primo grado Giuriolo, trasferitasi da contra' Riale in settembre 2015, e sarà a disposizione anche dei 156 alunni della scuola primaria Giusti, che fino ad ora hanno utilizzato uno spazio già esistente adatto all'attività fisica.

I lavori alla palestra sono costati complessivamente 635 mila euro, mentre quelli per il restauro degli spogliatoi e dei servizi nei locali già esistenti, un tempo adibiti a magazzino e poi a laboratori scolastici, situati lungo la cinta muraria storica, ammontano a 355 mila euro.

Un primo progetto è stato predisposto da Aim, poi modificato da un secondo progetto redatto dal settore lavori pubblici del Comune di Vicenza.

Oggi gli alunni della scuola secondaria di primo grado Giuriolo hanno inaugurato le strutture nuove e rinnovate con una vera e propria festa insieme al sindaco Achille Variati, all'assessore alla cura urbana Cristina Balbi, all'assessore alla formazione Umberto Nicolai, alla dirigente dell'Istituto comprensivo 5 Bianca Maria Lerro e a Giorgio Corà, dirigente dell'Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto - Ambito Territoriale di Vicenza.

Bianca Maria Lerro ha aperto la cerimonia di inaugurazione ricordando la storia della scuola Giuriolo e annunciando l'esecuzione dell'Inno alla Gioia da parte degli alunni della classe 3a A diretta da Cristian Pauletto, insegnante di clarinetto, che hanno poi eseguito altri due brani intervallati da alcuni pensieri letti dai ragazzi.

"La palestra in cui ci troviamo è particolarmente suggestiva perché ricca di elementi in legno e si affaccia nel cortile della scuola dove si innalzano numerosi alberi. Tutto questo vi deve invitare al rispetto verso la natura, per l'acqua e per l'aria - così ha esordito il sindaco Achille Variati rivolgendosi agli studenti della Giuriolo riuniti per l'occasione nella nuova palestra -. Dovete essere orgogliosi di frequentare questa scuola che porta il nome di un giovane morto durante la Resistenza per la conquista della libertà. E altrettanto lo dovete essere di vivere a Vicenza, città bellissima, che dovete rispettare comportandovi come bravi cittadini. Ringrazio gli insegnanti che con pazienza si sono occupati del trasloco da contra' Riale a Santa Maria Nova dove le vostre vecchie aule verranno utilizzate per un progetto culturale dedicato all'intera città. E naturalmente ringrazio i genitori".

"Questa è la palestra più bella della nostra città e voi ragazzi avete la fortuna di poterla utilizzare - ha proseguito l'assessore alla formazione Umberto Nicolai -. In passato gli alunni della Giuriolo, scuola dove sono stato insegnante di educazione fisica, hanno ottenuto ottimi risultati nello sport e a voi auguro di poter ripetere le stesse imprese sportive allenandovi in questa splendida palestra. La palestra che avete lasciato in contra' Riale non resterà vuota: viene infatti utilizzata dalle scuole primarie di secondo grado Lioy e Pigafetta".

La cerimonia si è conclusa con il saluto dell'assessore alla cura urbana Cristina Balbi e con il taglio del nastro che inaugura ufficialmente la nuova palestra.

Gli alunni hanno preparato anche un'esposizione di disegni dedicati alla pace e ad altre tematiche.

"Il lavoro a Santa Maria Nova è stato impegnativo - ha spiegato l'assessore alla cura urbana Cristina Balbi -: il progetto, infatti, è stato modificato diverse volte perché l'area è tutelata dalla Soprintendenza e quindi richiede particolari attenzioni. Per questo ringrazio gli uffici tecnici comunali per l'impegno che ha permesso di realizzare una struttura molto gradevole utilizzando materiali come il legno che la rendono particolarmente accogliente: è dotata oltre che di impianto di riscaldamento anche di raffrescamento. La nuova struttura è stata raccordata da una corridoio vetrato agli spogliatoi realizzati in un edificio esistente ma completamente rinnovato e dipinta con colori pastello".

La nuova palestra, che sorge in centro storico tra contra' Mure S. Rocco, contra' Santa Maria Nova e via Bonollo, su indicazione della Soprintendenza ai monumenti, ha il pavimento leggermente ribassato rispetto al piano campagna e comunque studiato in modo da evitare fenomeni di allagamento.

La struttura è particolarmente gradevole poiché completamente rivestita in legno: la struttura portante è in legno, la copertura e le pareti laterali in legno lamellare e il pavimento di tipo sportivo è anch'esso in legno. L'illuminazione è garantita da nove finestroni, di cui due apribili elettricamente per il ricambio dell'aria, e da illuminazione artificiale con sistema a led.

L'esterno è stato completato con una pavimentazione in betonelle, percorsi in ghiaino, è stata effettuata la pulizia dalle vegetazione infestante ed è stato piantumato un nuovo albero ad alto fusto sul lato verso via Bonollo con funzione di isolamento dalla strada e di mascheratura dell'edificio alto sette metri e con dimensioni di 15 per 29 metri (435 metri quadrati di superficie).

Nel fabbricato utilizzato per gli spogliatoi, risalente alla fine degli anni Cinquanta, sono stati ridistribuiti gli spazi interni e sono state demolite le tettoie esterne. Sono stati rifatti gli impianti, rimossi gli intonaci e i serramenti, e gli interni sono stati ridipinti di giallo e azzurro. I muri esterni sono stati coibentati e in alcuni casi rivestiti da cappotto termico. La pavimentazione è stata completamente rifatta. La struttura comprende anche i servizi igienici per gli alunni e per gli insegnati o per gli arbitri.

E' stato inoltre realizzato un collegamento vetrato tra spogliatoi e palestra composto da una struttura portante in metallo.


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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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