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In Veneto il primo corso d'Italia per badanti

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 17 Febbraio 2014 alle 20:52 | 0 commenti

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Regione Veneto - Il Veneto forma professionalmente la figura della e del badante. “Siamo la prima Regione che lo fa”, conferma l’assessore al lavoro del Veneto, Elena Donazzan, commentando il primo corso svoltosi oggi a Marostica, in provincia di Vicenza, che ha visto la partecipazione di 57 persone inoccupate, per lo più donne, ma anche uomini. E per quasi la totalità italiani.

E’ un corso del tutto innovativo, organizzato dalla ULSS n.13 (Dolo- Mirano) in tutto il Veneto, che prevede un programma didattico che va dalla cultura veneta, con piccoli approfondimenti sul dialetto (molti anziani parlano solo questo), alle materie più importanti quali pronto soccorso, cronicità fisiche e mentali, relazioni con i familiari e così via.

“Dal 2005 ad oggi abbiamo risposto ad un bisogno sempre più pressante  – prosegue Donazzan – di persone che si occupassero delle persone più fragili. In un mondo modificato nelle sue strutture sociali, che vede un forte aumento della popolazione anziana, non potevamo non impegnarci seriamente di chi si deve occupare in casa o nei servizi sanitari pubblici di queste nuove frange di bisogno”.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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