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In prima pagina sul foglio locale gli sbandati ubriachi in viale Roma, tutti italiani. E le punizioni di Rotondi

Di Edoardo Andrein Martedi 31 Maggio 2016 alle 00:23 | 2 commenti

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La vicenda degli sbandati ubriachi in viale Roma e del diverbio pubblico tra l'assessore alla sicurezza Dario Rotondi e un vigile che venerdì sera abbiamo raccontato quasi in tempo reale e sulla quale è intervenuto con una nota anche il sempre attivo Comitato Piazza Castello, è finita in prima pagina anche sul foglio locale del 30 maggio. Una vicenda nella quale i senzatetto che hanno creato disagi, e che da lungo tempo stazionano in quella zona della città, sono tutti di nazionalità italiana. Niente titoloni, quindi, ponendo l'accento sul fatto che si tratti profughi, come va di moda recentemente e come appare in un articolo nella stessa pagina del servizio su viale Roma.

E Vicenza appare, così, sempre più xenofoba come si nota leggendo anche alcuni commenti nell'accesa discussione sui social network che si è scatenata dopo il nostro articolo sull'immigrato a terra tra l'indifferenza dei passanti in centro a Vicenza.

Intanto l'assessore Rotondi, forse rimettendo i panni vecchi da ex questore confondendoli con quelli nuovi da neo sceriffo cittadino, non smette di lanciare dichiarazioni “punitive” contro sbandati e piccoli criminali, italiani o stranieri che siano, chiedendo in questo caso il carcere anche per gli ubriachi molesti di viale Roma, ma non specificando se ciò vale anche per qualche ragazzo, magari di famiglia bene, che esagera con l'alcol il sabato sera.

Ma un'amministrazione comunale che si rispetti e che, per giunta, si dichiara di centro sinsitra, invece che solo invocare il carcere, non dovrebbe provare anche a studiare, proporre e attuare forme di recupero delle persone ai margini della società?


Commenti

Inviato Martedi 31 Maggio 2016 alle 07:41

Ma che fa l'assessore al sociale? Esiste o solo per far bella mostra di sè alle inaugurazioni?
Inviato Martedi 31 Maggio 2016 alle 12:42

Sono in linea con l'Assessore Rotondi. Bisogna dare mezzi, strumenti, regole alla Polizia Locale affinché le situazioni di degrado ambientale e di sicurezza siano risolte in città. Più potere ai Sindaci, altrimenti il degrado sarà infinito e a pagare saranno sempre i soliti cioè NOI. Amen.
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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