Quotidiano | Categorie: Politica

In Parlamento si discute di legittima difesa, manovra e Unicredit: le posizioni di Zanettin

Di Note ufficiali Mercoledi 5 Dicembre 2018 alle 21:08 | 0 commenti

ArticleImage

Dopo l'approvazione al Senato, il disegno di legge sulla legittima difesa e' tornato nel pomeriggio alla Camera, incardinato nella commissione Giustizia. Nel primo round a Montecitorio, il testo e' stato abbinato a quello votato dai senatori e alla proposta di legge votata a settembre dal Consiglio regionale del Veneto, per chiedere la creazione di un fondo per il patrocinio legale gratuito per i cittadini che hanno subito furti, rapine, aggressioni e per i rappresentanti delle forze dell'ordine. 

Quindi i due relatori del provvedimento, Pierantonio Zanettin di Forza Italia e il leghista Roberto Turri, hanno illustrato gli aspetti principali del ddl.

"C'e' una particolare sensibilita' al tema della legittima difesa da parte del Veneto - ha spiegato Zanettin - visto che qui ci sono stati casi di cronaca da cui ha preso avvio la questione. In particolare, nella mia provincia di Vicenza dove ci fu il caso di Graziano Stacchio". Il riferimento e' al benzinaio di Ponte di Nanto, nel Vicentino, che il 3 febbraio 2015 uccise un rapinatore per difendere se stesso e i clienti di una gioielleria. Inizialmente indagato per eccesso colposo di legittima difesa, poi la sua posizione fu archiviata dal giudice. Sul disegno di legge dovrebbe esserci sintonia tra FI e la Lega, anche sul fatto che non sia necessario fare ulteriori audizioni e cosi' procedere in modo spedito alla discussione in commissione. A breve l'ufficio di presidenza decidera' i prossimi passaggi dell'esame.

 

Unicredit ha annunciato pochi giorni fa un'emissione obbligazionaria a 5 anni per 3 miliardi di dollari Usa, come gia' aveva fatto all'inizio di quest'anno. A gennaio il gruppo capeggiato da Mustier ha pagato un tasso d'interesse pari a 70 punti base sopra il tasso europeo swap, mentre ora il 'premio' e' stato di 420 punti base". Lo dichiara in una nota il deputato di Forza Italia Pierantonio Zanettin. "La stessa banca, per emettere lo stesso tipo di titolo, ha dovuto in pochi mesi sestuplicare il tasso d'interesse - aggiunge - e non perche' UniCredit sia peggiorata da gennaio, ma perche' ora il mercato considera un rischio Italia maggiore. E' un segnale preoccupante, che non puo' essere trascurato! Unicredit e' una delle banche piu' solide del paese, non oso neppure pensare a quali tassi di mercato riescano oggi a finanziarsi istituti di credito meno robusti ed attrezzati. Il Governo faccia una totale retromarcia sulla sua politica economica altrimenti il paese rischia davvero il tracollo". 


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network