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In 200 al presidio Siderforgerossi di Arsiero, Gregolin (Fiom): "non solo per contratto ma per piano industriale e prospettive future"

Di Comunicati Stampa Mercoledi 2 Agosto 2017 alle 18:07 | 0 commenti

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Allo sciopero unitario (Fim-Fiom-Uilm) della Siderforgerossi di Arsiero ha aderito il 90 per cento dei 400 lavoratori e al sit-in hanno partecipato in 200 persone. "Uno sciopero riuscito", afferma Michele Gregolin responsabile della zona per la Fiom Cgil, "la produzione in azienda si è fermata! Chiediamo il piano industriale per capire come il gruppo voglia rilanciare l'azienda". La motivazione dello sciopero verte sul rinnovo del contratto aziendale e sulla volontà di conoscere la presente e futura strategia aziendale.

"Purtroppo è una situazione che si trascina da tempo", spiega Gregolin: "questa azienda viene da una fusione avvenuta nel 2014 tra la Sider-forge e la Forge-rossi. Ma da allora la strategia aziendale purtroppo non è mai stata chiara e comunicata tramite piano industriale alle parti sindacali".

Il taglio del salario aggiuntivo è arrivato subito nel 2014 ed è stato drastico, e dal 2016 il contratto aggiuntivo da contrattazione aziendale non è stato rinnovato. Ora la proposta che l'azienda ha portato al tavolo è troppo bassa rispetto alle aspettative sindacali. "Se non ci saranno aperture da parte dell'azienda e proposte che si avvicinano alle richieste sindacali", conclude il sindacalista della FIOM, "a settembre saranno messe in campo altre azioni di lotta sindacali e quindi un'altra fase di mobilitazione e sciopero".

 

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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