Zaia: Imu, partita da valutare attentamente
Martedi 20 Dicembre 2011 alle 17:51 | 0 commenti
Luca Zaia, Regione Veneto - "La partita dell'IMU ha una molteplicità di aspetti che vanno valutati attentamente". Lo ha detto il presidente della Regione Luca Zaia rispondendo oggi, dopo la seduta di giunta, alle domande dei giornalisti sul tema del pagamento dell'imposta sulle prime case (qui l'intervista complessiva di oggi durante il Punto stampa, ndr). "Il primo aspetto - ha detto Zaia - è quello dei comuni, che si trovano a fare gli esattori per trasferire poi le risorse a Roma. Il secondo è che gli stessi comuni si trovano a dover utilizzare risorse che non hanno, risorse fisiche, logistiche.".
"Il terzo - ha proseguito - è che stiamo parlando della prima casa. Io penso che, ad esempio, una delle grandi discussioni di natura giuridica sarebbe da fare sul fatto che chi ha un mutuo e quindi un'ipoteca nei confronti di una banca, sia proprio obbligato a pagare l'IMU su un'abitazione di cui è sì proprietario, ma momentaneo, e rischia di pagarla per una banca se poi non riesce a pagare il mutuo. Sarà anche lana caprina, ma è una discussione che andrebbe fatta".
"In giunta oggi - ha fatto presente Zaia - abbiamo parlato della difficoltà che l'IMU vada pagata anche per le case popolari. Si è introdotto infatti il principio che anche questi alloggi devono pagare l'IMU. Quindi anche la Regione avrà un esborso. Per la case ATER avremo circa 6 milioni di spesa, che avrebbero potuto essere usati diversamente".
"Va comunque verificata fino in fondo - ha concluso Zaia - ogni ipotesi di esentare dal pagamento, in termini di procedura e modalità , al fine di tutelare legalmente i cittadini, perché la parte debole di questa catena è il cittadino. Dobbiamo evitare che l'Agenzia delle Entrate o Equitalia suonino i campanelli delle case. Se la partita è tra ente pubblico, cioè comune, e Stato è una cosa, se viene scaricata sul cittadino diventa un grosso problema, perché il cittadino non ha gli strumenti per difendersi".
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