Imu, Rigon a Variati: giustificata rivolta contro atteggiamento fiscale oppressivo
Lunedi 30 Aprile 2012 alle 17:54 | 0 commenti
Carlo Rigon, segretario Lega Nord-Liga Veneta, sezione di Vicenza - L'IMU voluta dalla Lega nell'ambito dei decreti sul federalismo fiscale era un'imposta sostitutiva di altre forme di tassazione il cui gettito sarebbe finito esclusivamente nelle casse dei comuni, comportando quindi unicamente un riordino tributario senza costi aggiuntivi per la popolazione.
Il governo Monti ne ha fatto invece un ulteriore balzello, estendendolo alla prima casa e sottraendo ai comuni buona parte del suo gettito, costringendo di fatto gli enti locali ad intervenire su altre voci per far quadrare i propri bilanci, aumentando le tasse e riducendo i servizi. Dopo aver svuotato le tesorerie degli enti locali, dopo aver imposto l'addizionale "regionale" (i cui proventi però non vanno alla regione, ma allo stato), quella sull'Imu è l'ulteriore dimostrazione dell'ostilità verso il territorio di uno stato che non ne vuole sapere di sanare il proprio debito ridimensionando la spesa pubblica, puntando invece sempre e solo a spremere i propri cittadini. Di fronte a questo atteggiamento oppressivo la rivolta non solo dei sindaci, ma dell'intera popolazione è quanto mai giusta e giustificata. A Variati ricordo che non basta parlare di equità , scaricare sempre sul precedente governo la responsabilità del debito che però guardacaso ancora oggi continua a crescere, per far dimenticare alla gente che a Vicenza sono state applicate aliquote tra le più alte fra i comuni del Veneto.
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