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"Impresa 4.0 e Big Data", aziende sempre sotto controllo grazie alla App Virtual CFO di Confartigianato e Artigiancassa

Di Note ufficiali Martedi 6 Marzo 2018 alle 16:32 | 0 commenti

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Uno strumento a misura di PMI che può considerarsi pioneristico nel panorama italiano "Impresa 4.0 e Big Data" è l'espressione di una nuova frontiera che coinvolge le imprese nel loro processo di digitalizzazione. In questo contesto, Confartigianato Vicenza e Artigiancassa - banca di riferimento delle micro e piccole imprese artigiane partecipata da BNL Gruppo BNP Paribas e dalle Confederazioni nazionali dell'artigianato - hanno realizzato una nuova soluzione a supporto delle imprese: Virtual CFO una APP sviluppata in collaborazione con la startup tecnologica INNAAS e la società di consulenza KPMG.

A spiegare di che si tratta, e i motivi che hanno portato a creare questo supporto per le PMI, sono stati il presidente e il direttore generale di Confartigianato Vicenza, Agostino Bonomo e Pietro Francesco De Lotto, Francesco Simone, direttore generale di Artigiancassa, Raimondo Riu, titolare della Mouldtek di Barbarano-Mossano una delle tredici imprese che hanno testato l'APP, Carlotta Andracco ed Erika Faggion dell'Ufficio Studi e dell'Area Gestione d'Impresa di Confartigianato Vicenza.

Acronimo di Chief Financial Officer, Virtual CFO è una APP semplice e intuitiva per smartphone e tablet, dotata di funzionalità evolute che offre a ogni imprenditore la possibilità di avere sotto controllo e a portata di click l'andamento economico-finanziario della sua impresa. 

La ricerca di nuovi mercati e nuovi clienti, una burocrazia a dir poco asfissiante, l'attenzione ai costi e ai ricavi, un'ottica sempre più legata al risultato "reddituale" e fiscale del bilancio, portano oggi l'imprenditore a dedicare meno del 5% del suo tempo alla gestione "aziendalistica" e finanziaria dell'impresa. Questo, talvolta, può avere come conseguenza non riuscire a identificare tempestivamente i segnali di una eventuale crisi, ma anche a non cogliere le nuove opportunità di business che si presentano.
Con Virtual CFO l'APP, sempre "nella tasca dell'imprenditore", in sinergia con l'attività relazionale svolta dal proprio consulente le imprese potranno focalizzarsi sul proprio core business, razionalizzando e sistematizzando anche con modalità predittive le azioni da compiere in termini di gestione amministrativa e finanziaria.
Per evitare problematiche finanziarie, è indispensabile che l'imprenditore abbia un monitoraggio costante degli indicatori di performance della sua attività. L'importanza della pianificazione finanziaria per un'impresa diventa ancora più evidente nel momento in cui si scopre che l'Italia è il primo tra i Paesi europei in cui le PMI dichiarano di non avere un business plan strutturato (30% - la media EU è del 22%, con un picco del 29% tra le microimprese): solo il 23% dichiara di avere un piano; massimo di 12 mesi (il 13%) o di orizzonte da 1 a 3 anni (il 10%).
Con Virtual CFO, Confartigianato Vicenza e Artigiancassa si pongono come obiettivo, in questa esperienza che può considerarsi la prima nel panorama italiano, di fornire agli imprenditori uno strumento all'avanguardia capace di digitalizzare i dati contabili dell'impresa rendendo più efficace la gestione e l'operatività quotidiana. La finalità dello strumento è di promuovere la diffusione di moderne tecnologie nell'ambito imprenditoriale, contribuendo ad accrescere da un lato la competitività delle PMI e dall'altro l'educazione finanziaria in coerenza con le dinamiche bancarie.
Virtual CFO consente, quindi, all'imprenditore di avere a disposizione tutte le informazioni sull'andamento della sua impresa. La soluzione tuttavia non si sostituisce al consulente, il quale avrà accesso alle medesime informazioni in tempo reale in modo da fornire all'imprenditore un'analisi quanto più precisa e puntuale. Questa, infatti, oltre a migliorare la pianificazione aziendale, va a incrementare la qualità della relazione col consulente fiduciario. Se si esclude la quota di under 35 tra i neo-imprenditori italiani (27,1%), la restante percentuale di imprenditori non rientra nella fascia dei millenials; a questo target è ancora più importante affiancare al servizio digitale la componente "umana".
Nelle specifico le principali funzionalità della soluzione VCFO sono: segnalazione fabbisogno di liquidità (scadenzario commerciale e fiscale), monitoraggio performance (indici di bilancio su base triennale), budgeting (costruzione obiettivi economici e monitoraggio costante del budget), checkup aziendale (andamento costi e ricavi, andamento finanziario, andamento patrimoniale), Asset Liability Management (verifica dell'equilibrio strutturale del patrimonio aziendale), Prediction della crisi di impresa, analisi di concentrazione/rischio clienti e fornitori (composizione portafoglio commerciale), possibilità di accedere a informazioni sulla rischiosità di clienti e fornitori, analisi situazione debitoria attuale, simulazioni di alternative di finanziamento vantaggiose.
Confartigianato Vicenza presenterà alle aziende questo nuovo strumento con un primo appuntamento al CUOA Business School di Altavilla (oggi 6 marzo alle 18, ndr) per le imprese dell'area vicentina, seguiranno gli incontri a Montecchio Maggiore (Corte delle Filande, 13 marzo), Bassano del Grappa (Palladio Hotel, 14 marzo) e Schio (Schio Hotel, 15 marzo) tutti con inizio alle ore 18.

Confartigianato Vicenza 


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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