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Impianti termici, Dalla Pozza: rinnovata convenzione con Provincia per controlli a campione

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 17 Gennaio 2013 alle 20:33 | 0 commenti

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Comune di Vicenza  -  Dalla Pozza: "L'obiettivo è la diffusione della cultura dell'efficienza e della sicurezza delle caldaie"

La giunta questa mattina ha deciso di rinnovare la convenzione triennale con la Provincia di Vicenza per i controlli a campione dell'efficienza energetica degli impianti termici nel territorio comunale.

"La delibera, che andrà in consiglio comunale a breve - spiega l'assessore all'ambiente Antonio Dalla Pozza -, riguarda un tema importante per tre motivi: innanzitutto perchè la manutenzione periodica e professionale degli impianti termici è una della attività più importanti per contrastare l'inquinamento atmosferico. In secondo luogo, l'efficienza di una caldaia aumenta la sicurezza per le persone perchè le pone al riparo da intossicazioni e da impreviste quanto pericolose esplosioni. Infine, efficienza delle caldaie significa efficienza energetica, che si traduce in risparmio economico per il cittadino".

"Proprio il miglioramento dell'efficienza energetica poi - ha sottolineato l'assessore - è una delle 25 azioni previste dal nostro Piano per l'energia sostenibile (Paes), con il quale traduciamo in operatività la firma del Patto dei sindaci fatta a Bruxelles nel novembre 2011 per il raggiungimento degli obiettivi fissati dal protocollo di Kyoto: riduzione del 20% di Co2, più 20% di efficienza energetica e più 20% di utilizzo di fonti rinnovabili entro il 2020. Il Paes passerà in giunta la prossima settimana e contiamo venga approvato dal consiglio comunale entro questo mese".
La convenzione per la verifica degli impianti termici da parte dei manutentori certificati di Vi.energia riguarda in città oltre 55 mila caldaie, così come risulta dal catasto degli impianti termici che proprio Vi.energia gestisce e aggiorna.
La sanzione a carico del responsabile che conduce un impianto termico senza la corretta
manutenzione va da 500 a 3000 euro, mentre i manutentori e gli installatori che, nello svolgere la propria attività, non rispettano la normativa vigente pagano una sanzione da 1000 a 6000 euro.
"L'obiettivo comunque - precisa infine Dalla Pozza -, non è la sanzione del cittadino, ma la diffusione della cultura dell'efficienza e della sicurezza degli impianti termici, tant'è che non sono state date sanzioni nel 2012, ma solo alcune diffide, peraltro ottemperate. In particolare riscontriamo un'ottima collaborazione da parte degli amministratori di condominio, che si dimostrano molto sensibili alla tematica".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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