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Italo Francesco Baldo, presidente di Impegno per Vicenza  -  Il direttivo di Impegno per Vicenza nella sua consueta riunione mensile  ha preso in esame la situazione della città che continua a non avere una precisa direzione amministrativa, della politica non è proprio il caso di parlarne, considerato le undivaghe posizioni del Sindaco, ora renziano, ora di qua ora di là e mai è riuscito a dare alla sua giunta una precisa prospettiva.

Il clima  politico generale e di Vicenza risente molto delle ormai prossime elezioni politiche, che richiede prima di tutto la responsabilità come cittadini di “votare” ossia di  valutare i programmi e i candidati, rifuggendo dalla sola considerazione di adesione,  spesso più ideologiche che non frutto di precisa analisi, ma individuando quale sia la buona direzione che i partiti e le coalizioni propongono per il futuro della vita del nostro Stato. Accanto a ciò la prospettiva per le elezioni amministrative del Comune, dove si stanno delineando schieramenti e candidati. Costoro saranno chiamati ad indicare una buona amministrazione  per il Comune stesso e soprattutto a superare la logica ora imperante che dichiara, ma poi fa “taconi” (espressione autocritica anche del Sindaco in vena di sincerità) Non si è data alla città nessuna vera soluzione, nemmeno nei problemi più immediati, cercando sempre di imbiancare le situazioni e finendo con l’imbiancare magari i sepolcri che non si sono risanati con una semplice mano di colore, facendo di ciò gran pubblicità.

Impegno per Vicenza ritiene che sia necessario proporre in vista delle elezioni amministrative del Comune una precisa riflessione che porti ad individuare il raggruppamento e il candidato che riesca a far superare alla città la situazione dove si grida e si esibiscono pubbliche  arrabbiature, ma poi ….. il niente.

Proprio per ciò Impegno per Vicenza invita a proporre riflessioni pubbliche sui singoli aspetti e su quelli generali che dovranno trovare soluzione che riportino la città al suo ruolo capofila di una provincia e ciò da tutti i punti di vista, non  soluzioni che piacciono agli addetti, ma prospettive che siano servizio alla città.