Immigrato aggredisce controllori Stv, Donazzan: solidarietà e vicinanza per la violenza subita
Mercoledi 20 Aprile 2016 alle 18:03 | 0 commenti
Elena Donazzan, assessore regionale del Veneto, ha inviato una lettera al presidente della Società Vicentina Trasporti, Angelo Macchia, in seguito all'aggressione subita da due controllori da parte di un immigrato
Solidarietà e vicinanza all'azienda e in particolare a Fausto Panizzon e Antonio Gallo, i due controllori Svt che sono malauguratamente incorsi nell'increscioso fatto di violenza perpetrato da un cittadino immigrato nei loro confronti durante un controllo su una corriera. Da tempo segnalo tutta la mia preoccupazione per i frequenti episodi di violenza a danno di controllori e autisti i quali, nello svolgere il proprio dovere, sono continuamente vessati da persone che, il più delle volte, risiedono in modo irregolare nel nostro Paese.
La cittadinanza ha oramai raggiunto l’umano limite di sopportazione di fronte ad una situazione dove l’arroganza e l’impunità sembrano avere la meglio su coloro che, con forte senso del dovere, svolgono la propria mansione, garantendo a tutti i nostri concittadini un servizio pubblico efficiente e sicuro. Mi associo al Suo messaggio e sono come Lei speranzosa che, almeno in questo caso, la giustizia svolga velocemente il proprio corso al fine di non perpetrare ulteriori episodi d’impunità .
Mi dissocio invece, da tutti coloro i quali hanno ancora il coraggio di dire che è colpa nostra, di noi italiani, perché non facciamo abbastanza per integrare chi risiede irregolarmente nel nostro Paese. L’integrazione è un processo che passa attraverso il rispetto delle regole e gli episodi di brutale violenza, presenti purtroppo quotidianamente nelle cronache cittadine, sono probabilmente il frutto di una mentalità di vertice irragionevolmente permissiva verso l’immigrazione clandestina. In questo modo si continua a danneggiare la maggioranza della comunità , desiderosa di vivere la propria vita nell’alveo di regole e comportamenti che costituiscono le fondamenta della nostra democrazia.
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